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Emanati i decreti per la maggiorazione retributiva ai docenti

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Verranno pubblicati l’11 gennaio i decreti con i quali è stata emanata la procedura per la selezione del personale docente per la maggiorazione economica di 6.000.000 annui. La scadenza, fissata a 45 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale cadrà, dunque, il 25 febbraio.
Le procedure di selezione coinvolgeranno circa 500.000 docenti delle scuole di ogni ordine e grado, dei quali 150.000 potranno beneficiare della maggiorazione retributiva prevista dall’art. 29 del CCNL Scuola 1999 e dall’art. 38 del CCNI Scuola 1999. Tanti sono, infatti, i potenziali aspiranti con contratto di lavoro a tempo indeterminato e con almeno 10 anni di effettivo servizio di ruolo, che avranno modo di partecipare ad una prova di accertamento delle conoscenze metodologicche-pedagogiche-didattiche per accedere all’aumento retributivo di 6 milioni lordi l’anno.

Le disposizioni riguardanti la procedura sono quattro decreti del Ministro e due Decreti del Direttore Generale del Personale e degli AA.GG. e Amm.vi, firmati lo scorso 23 dicembre.

Il D.M. 316 "Approvazione griglia strutturata riguardante gli elementi di valutazione delle competenze professionali dei docenti e degli educatori ai quali assegnare la maggiorazione retributiva" definisce gli elementi di giudizio per la valutazione delle competenze professionali dei docenti e degli educatori con contratto a tempo indeterminato e con almeno dieci anni di effettivo servizio di insegnamento dalla nomina in ruolo.

Il D.M. 317 "Approvazione dei contenuti della prova strutturata relativa all’individuazione del personale docente a cui assegnare il trattamento economico accessorio" determina le caratteristiche della prova strutturata a carattere nazionale che è finalizzata all’accertamento delle competenze metodologiche-pedagogico-didattiche dei candidati, anche in connessione ai processi di innovazione e dell’aggiornamento professionale relativo alle discipline d’insegnamento.
Il D.M. 318 "Nomina delle commissioni giudicatrici per la procedura di individuazione del personale docente cui assegnare un trattamento economico accessorio" stabilisce i criteri e i requisiti culturali, professionali e di servizio necessari per la nomina dei presidenti e dei componenti delle commissioni giudicatrici.

Il D.M. 319 "Affidamento al Direttore Generale del Personale e degli AA.GG. e Amm.vi dell’attuazione dei provvedimenti dell’art. 38 del CCNI del Comparto Scuola" affida al Direttore Generale l’attuazione, in prima applicazione, di tale istituto al fine di assicurare ogni possibile tempestività nell’espletamento della procedura contrattuale. E, pertanto, saranno delegate al Direttore Generale del Personale l’indizione della procedura, le modalità di presentazione delle domande degli aspiranti a componente delle commissioni giudicatrici e l’individuazione dei relativi compensi, le modalità relative all’organizzazione dei previsti corsi preparatori e la ripartizione ai provveditori agli studi delle risorse disponibili.

La prova strutturata nazionale si svolgerà il 4 aprile del 2000 e sarà articolata in 100 quesiti, di cui 30 riservati alle sezioni comuni ai vari ordini e gradi dell’istruzione e 70 alle specifiche discipline di insegnamento.
Per quanto riguarda la scuola materna l’obiettivo della prova è quello di verificare il livello di competenza raggiunto con l’attività di insegnamento, attraverso risposte a quesiti a scelta multipla che verteranno sulle competenze specifiche connesse con le diverse attività educative e i "campi" di esperienze; per la scuola elementare, i quesiti si riferiranno agli insegnamenti previsti dai programmi, alle modalità di programmazione e di organizzazione di tempi e spazi idonei allo svolgimento di attività curriculari ed extracurriculari.

Per la scuola secondaria di 1° e di 2° grado i quesiti riguarderanno sia le competenze generali connesse agli elementi costitutivi di metodologie didattiche trasversali, sia le competenze specifiche collegate ai contenuti e alle implicazioni didattico-pedagogico-metodologiche delle discipline di insegnamento, che saranno raggruppate all’interno dell’area "linguistico-storico-filosofico- artistico-espressiva" e di quella "scientifico-tecnica".

Le domande di ammissione alla procedura dovranno essere presentate entro
il 25 febbraio al capo di istituto della scuola di titolarità che provvederà ad inviarle nei dieci giorni successivi al Provveditore di competenza.