
La cantante Gianna Nannini ha rilasciato una rara intervista ai microfoni de La Repubblica, in cui ha parlato di una molestia ricevuta da bambina da un docente e dell’educazione di sua figlia, che oggi ha quindici anni. Ecco cosa ha detto.
Ecco cosa ha detto sull’educazione della figlia: “Penso di essere abbastanza brava, magari l’ho un po’ viziata. Non l’ho mai mostrata. Prima perché era una bambina e non aveva consapevolezza, ora ha 14 anni e non mi sembra rispettoso nei confronti dell’adolescenza. E a lei dà fastidio fare foto, non vuole”.
“L’accompagno a scuola tutte le mattine”
“L’accompagno a scuola tutte le mattine, si mette gli auricolari e ascolta la musica. Non la mia, eh. So tutte le sue materie. Come è andata oggi? ‘Bene, bene’. Mi emoziono quando i professori parlano di questa ragazza educata, compita. Quando siamo tornate a vivere a Milano cinque anni fa, non andava bene in italiano, non lo aveva mai studiato, si è messa di impegno e ora è perfettamente bilingue”, ha raccontato.
Ed ecco poi alcune parole sull’abuso subìto: “Quando ero piccola avevo un maestro di musica che mi molestava. Ma la violenza verbale e scritta che ho subito quando sono rimasta incinta, è superiore a qualsiasi molestia”.