Un sondaggio di Skuola.net svela però che solo un alunno su 4 ha deciso di non chiedere intercessioni dal Cielo, mentre San Giuseppe da Copertino, protettore di tutti gli studenti, supera gli altri beati.
E come ogni anno la fede religiosa si veglia tra gli studenti che devo affrontare gli esami di maturità e San Giuseppe da Copertino trova la maggiore popolarità fra i candidati. Questo santo infatti, secondo il sito, conosce gli stenti della vita dello studente, perché, deciso a farsi sacerdote, guarì miracolosamente dopo tanti anni di malattia e con l’impegno e l’aiuto divino riuscì a superare i difficili esami e prendere i voti. Ecco perché sarebbe il più gradito fra coloro che devono sostenere gli esami, raggiungendo il 42% delle preferenze in attesa che arrivi dalle sue “Altezze” la soffiata giusta nei momenti di difficoltà.
Ma anche Santa Rita da Cascia non è da meno, benché raggiunga solo, si fa per dire, il 17%, delle devozioni dei devoti, visto che è protettrice delle cause impossibili.
Contro l’ansia e il panico ci pensa invece S. Egidio, eremita di epoca merovingia, mentre S. Zaccaria è pronto ad intervenire durante l’orale perché miracolosamente cantò un inno al Signore dopo essere stato muto e sordo per diverso tempo.
S. Espedito, come suggerisce il nome, è ricercato per imparare miracolosamente nozioni, date, concetti e interi programmi delle varie materie nel minor tempo possibile. Di questi ultimi il sito non dà la traccia delle preferenze, né le percentuali, anche se, per la gran parte dei candidati agli esami si stato, l’unica certezza dovrebbe rimanere quella dello studio e dell’impegno: studio matto e dispermissimo, direbbe Leopardi, mentre noi aggiungiamo: aiutati da solo che i santi ti aiuteranno.
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