Le ruffianerie di Facebook ormai non si contano più e allora ecco il fatidico strumento di comunicazione all’opera per invitare il popolo scolastico del Nord a festeggiare la fine dell’anno, gridando a tutti che la scuola è proprio noia e implosione di tempo, tanto che lo slogan è “Godiamoci la vita”. E così l’8 giugno, in piena attività scolastica, o almeno nel momento in cui si tirano le somme complessive con le ultime interrogazioni, la sfacciata proposta: andiamo al “marinare” la scuola sulle rive del Lago di Garda.
L’appello ha raggiunto alcune migliaia di studenti trentini in fibrillazione per festeggiare più cha la fine della scuola l’inizio della vacanze a base di karaoke, balli caraibici e tornei di beach volley, compresi gli imprevedibili imprevisti.
Invitati pure i professori più giocherelloni che però rimangono perplessi anche perchè il giorno dopo dovrebbero avallare la giustificazione dell’assenza. Anche i genitori sul chi vive: fare finta di niente e sottoscrivere la giustificazione oppure irrigidirsi?
In ogni caso una firma falsa è sempre pronta fra gli allenamenti grafologici dei ragazzi che ormai sapranno imitare bene la scrittura del genitore o di che ne fa le veci.
L’invito, con tanto di video promozionale su youtube, è arrivatofinora a oltre 7.300 giovani, mentre l’appello proposto da un non meglio precisato “Zio Sam” recita “I want you in Marina”, con lo slogan “Godiamoci la vita”.
Appunto, godiamocela, perché a scuola a quanto sembra la vita non si gode, anzi.
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