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Immissioni in ruolo, cosa succede se le graduatorie del concorso ordinario non sono ancora rese pubbliche?

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La graduatoria del concorso ordinario non è ancora stata pubblicata: come avvengono le immissioni in ruolo? Lo spiega Manuela Pascarella, responsabile del reclutamento Fcl Cgil, nell’appuntamento di Tecnica risponde LIVE del 21 luglio. Peraltro ricordiamo ai nostri lettori che da ora in poi sarà possibile rivedere la diretta di Tecnica risponde LIVE con il dettaglio delle domande e il relativo minutaggio esplicitamente indicato nella descrizione del video stesso.

“Teoricamente, se la graduatoria è pubblicata entro il 31 agosto, gli uffici possono predisporre le nomine con la retrodatazione giuridica. Ma se i turni di nomina sono già chiusi, si avvia la call veloce e si avviano le assegnazioni delle supplenze, lì non puoi materialmente aprire dei nuovi turni di nomina; se invece ancora non si è fatta l’assegnazione delle supplenze da Gps, non è detto che non si possano aprire dei turni di nomina, se ancora non è partita l’assegnazione degli incarichi di supplenza, gli uffici fanno in tempo a fare scegliere, anche perché la call veloce la vado a fare al netto dei posti che vengono accantonati per il concorso ordinario quindi questi posti non li do alla call veloce,” spiega l’esperta di Flc Cgil.

Quanto alle nomine giuridiche, sono essenziali per due ordini di ragioni, precisa la responsabile reclutamento: in primo luogo “operare con delle nomine giuridiche serve ad accantonare quel posto in modo che non vada a mobilità per l’anno successivo e venga preservato per coloro che hanno vinto il concorso e si trovano in quella graduatoria; inoltre la nomina giuridica serve al lavoratore perché se egli ricopre un incarico di supplenza e lavora per almeno 180 giorni o con servizio continuativo dal primo febbraio agli scrutini, quell’annualità verrà conteggiata ai fini di una ricostruzione di carriera quando si entrerà di ruolo e verrà conteggiata come se fosse un anno di ruolo a tutti gli effetti, anche ai fini dell’inquadramento stipendiale”.

In sintesi a procedure per immissioni in ruolo già concluse, e quindi con nessuna possibilità di aprire nuovi turni di nomina, si possono fare le nomine giuridiche; a procedure per immissioni ancora aperte, si può aprire un nuovo turno di nomina e procedere all’assegnazione dei posti.