
Il disegno di legge finalizzato a modificare la normativa sull’utilizzo degli impianti sportivi scolastici da parte delle associazioni e società sportive pareva ormai pronto e in dirittura d’arrivo.
Avevamo già dato notizia della questione nei giorni scorsi spiegando anche che il provvedimento ha già anche acquisito il parere favorevole delle Commissioni a cui era stato sottoposto.
Il ddl era stato anzi calendarizzato in Commissione Cultura per poter essere trasmesso definitivamente all’aula della Camera.
Ma, all’ultimo momento e un po’ inopinatamente, l’ordine del giorno della Commissione è stato modificato senza che l’argomento venisse rinviato ad una seduta successiva.
Qualche giorno fa, a seguito dell’intervento in Commissione del deputato del PD Mauro Berruto, si sono compresi i termini della questione.
Berruto ha ricordato che il ddl, a firma sua e di altri deputati del PD, era ormai a buon punto, ma a meno di due ore dall’orario previsto, la seduta della Commissione che avrebbe dovuto deliberare sul conferimento del mandato al relatore a riferire favorevolmente all’Assemblea, è stata sconvocata.
Berruto ha detto in Commissione “di aver saputo che il Ministero dell’istruzione e del merito ha reso noto, per le vie brevi, che il testo della proposta di legge dovrà essere modificato in maniera sostanziale”.
Si tratta di una “vicenda paradossale” ha aggiunto il deputato PD chiedendosi “come la Commissione Cultura possa essere scavalcata dall’azione del Ministero dell’istruzione e del merito al di fuori di ogni regola di correttezza istituzionale, soprattutto visto che le Commissioni competenti in sede consultiva, compresa la Commissione Bilancio, hanno già reso – concorde il Governo – un parere favorevole sull’attuale testo della proposta di legge”.
La vicenda, insomma, sembra chiara: l’opposizione presenta un ddl, le Commissioni parlamentari danno il via libera con l’assenso del Governo, ma all’ultimo momento il Ministero dell’Istruzione – stando a quanto dice l’onorevole Berruto – blocca la prosecuzione dell’esame della proposta.
Il ddl prevede che d’ora innanzi iI Comuni o le Province dovranno mettere a disposizione delle società e associazioni sportive gli impianti sportivi scolastici e le relative attrezzature.
Questo sarà valido anche nel periodo che intercorre tra la fine e l’inizio delle lezioni dell’anno scolastico.
Un punto fondamentale è che non sarà più richiesto l’assenso dei consigli di circolo o di istituto per l’utilizzo di tali impianti.
Nei prossimi giorni dovremmo conoscere la risposta del Presidente della Commissione Cultura della Camera Federico Mollicone che dovrebbe prendere in esame la rimostranza dell’onorevole Berruto.