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Inaugurazione anno scolastico a Roma, presenti al Quirinale anche studenti da Lampedusa

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Lunedì 23 settembre il cortile d’onore del Quirinale si riempirà di studenti e insegnanti.
Alla presenza del Capo dello Stato e del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca verrà inaugurato l’anno scolastico. La cerimonia vedrà l’esibizione di diverse scuole selezionate a livello nazionale tramite un concorso. Insieme ai ragazzi saliranno sul palco personaggi celebri del mondo dello spettacolo e della cultura.
Tutta la cerimonia sarà trasmessa da RaiUno nel programma ‘Tutti a scuola’ a partire dalle ore 16.45. Saranno circa 3.000 tra alunni e docenti – si legge in una nota del Quirinale – che ascolteranno oltre all’intervento del ministro Carrozza, l’atteso discorso del Presidente Napolitano.
Lo scorso anno, durante la stessa cerimonia, Napolitano aveva ricordato la necessità di credere nella scuola e nel nostro Paese: “Innanzitutto non ci si può abbandonare alla sfiducia nelle nostre possibilità, sottovalutando i progressi compiuti dall’Italia. Progressi straordinari anche nel campo dell’istruzione, se penso alle condizioni in cui eravamo quando tanto tempo fa cominciavo ad andare a scuola. Guardando ai cambiamenti nel corso degli ultimi anni, da quando sono diventato Presidente, vedo che l’istruzione italiana ha continuato a fare progressi in senso quantitativo e anche qualitativo. I progressi compiuti dimostrano come l’Italia possa farcela, possa migliorare quando si impegna con sforzi collettivi e condivisi. E tuttavia limiti e problemi seri persistono, ed è lungo il cammino da compiere per annullare alcune distanze rispetto ad altri Paesi avanzati”.
La manifestazione “tutti a scuola” anche quest’anno sarà una festa per sottolineare l’importanza dell’educazione e della formazione e del ruolo che la scuola svolge nel rendere i giovani cittadini consapevoli della nostra società.
 Tanti i temi che verranno affrontati: dalla Costituzione alla tutela dell’ambiente, passando per la legalità e l’integrazione.  E’ questa una lodevole iniziativa che  mettere in luce le buone pratiche, le eccellenze e l’impegno quotidiano di studenti e insegnanti.
La provincia di Catania sarà rappresentata da 6 studenti del Liceo scientifico “Galileo Galilei” dell’Istituto “Gemmellaro” dell’Istituto Vespucci.Capuana-Pirandello” e da 21 ragazzi dell’Istituto “Parini”, e vi partecipano i ragazzi del piccolo coro di voci bianche “V.Bellini” e gli alunni meritevoli delle classi terze.

Per l’esecuzione dell’inno nazionale, per espresso desiderio del Presidente Napolitano, la Sicilia sarà rappresentata da bambini delle scuole di Lampedusa.