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Iscrizioni per il prossimo anno scolastico

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C.M. 426 – 20 ottobre 1998 – prot. 15201/B/1/A

Domande di ammissione agli esami di Stato e iscrizione alle classi delle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico per l’anno scolastico 1999/2000

Le iscrizioni alle scuole di ogni ordine e grado rappresentano un momento importante per gli alunni e le famiglie.
A tale riguardo, l’attività di orientamento prevista dal programma di ciascun istituto deve incidere nel processo educativo e formativo dello studente, rendendolo protagonista cosciente delle sue scelte di formazione curriculare e professionale attraverso la conoscenza di sé e dell’ambiente circostante.
Ciò affinché possa cogliere, in maniera adeguata, i futuri mutamenti culturali, sociali ed economici, la valenza delle diverse opportunità formative. A tale proposito, il D.M. 23 aprile 1998, nel fornire indicazioni procedurali e operative riguardo alle preiscrizioni universitarie, sottolinea ancora una volta lo stretto legame esistente fra scuola, università, formazione professionale e lavoro.
Come da direttiva n. 487 del 6/8/1997, le attività di orientamento devono pertanto costituire parte integrante del curricolo di studio e dovranno essere progettate e realizzate dai consigli di classe tenendo in debito conto i bisogni e le attese dello studente e le caratteristiche dei diversi contesti. Onde favorire un più ampio successo formativo e contenere il fenomeno della dispersione scolastica, tutte le componenti coinvolte dovranno porre particolare attenzione all’identificazione dei metodi e degli strumenti da utilizzare nonché alla verifica dei risultati raggiunti.
Si richiama all’attenzione, nell’ambito delle suaccennate linee di riferimento, la circolare ministeriale n. 358 del 12 agosto 1998, relativa al progetto sperimentale nazionale "Orientamento formativo nella scuola media".
Tanto premesso e precisato si fornisce, di seguito, il quadro completo dei termini di iscrizione alle classi per l’anno scolastico 1999/2000 e dei termini di ammissione agli esami per l’anno scolastico 1998/99.

Iscrizioni alle classi per l’anno scolastico 1999-2000
25 gennaio, per le iscrizioni alle classi iniziali delle scuole e degli istituti di ogni ordine grado statali e non statali.
Tale termine deve intendersi riferito anche agli alunni che desiderino frequentare i corsi di scuola media ad indirizzo musicale. Le prove attitudinali relative alla sperimentazione musicale dovranno essere attivate dai Provveditori agli Studi e dai presidi delle scuole medie interessate e svolgersi improrogabilmente dal 27 gennaio al 1° febbraio.
9 febbraio, per gli alunni che non abbiano superato le prove attitudinali di cui sopra e desiderino iscriversi ad altra scuola media;
15 settembre, per le iscrizioni ai corsi di scuola media per lavoratori, ai corsi di educazione per adulti presso gli istituti d’istruzione secondaria superiore, nonché ai corsi aventi ad oggetto l’attuazione di progetti di sperimentazione finalizzati a favorire il rientro degli adulti nel sistema formativo.

Iscrizione agli esami del corrente anno scolastico
30 novembre 1998, per i candidati esterni agli esami di Stato che si svolgono a conclusione dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore.
Com’è noto, la relativa disciplina differisce in larga parte da quella concernente i precedenti esami di maturità.
In relazione a quanto previsto dal regolamento di attuazione della legge 10/12/1997,n. 425, approvato con D.P.R. 23/7/1998, n. 323, i candidati esterni, dopo la presentazione della domanda di ammissione agli esami, sono assegnati a una delle classi terminali, davanti al cui consiglio di classe sosterranno, nei casi previsti, gli esami preliminari. Ciò richiede che i candidati siano messi subito in grado di acquisire le informazioni necessarie per conoscere il lavoro didattico della classe alla quale sono stati assegnati.
In tale ottica, è stata prevista l’anticipazione del termine di presentazione della domanda, fissato, come prima indicato, al 30 novembre.
Eventuali domande tardive sono prese in considerazione dai Provveditori agli studi, limitatamente a casi di gravi e documentati motivi, sempre che pervengano entro il 31 gennaio; limitatamente a coloro che cessano la frequenza dell’ultimo anno di corso dopo il 31 gennaio e prima del 15 marzo, il predetto termine è differito al 20 marzo.
Le SS.LL. vorranno dare la più ampia pubblicizzazione alle scadenze sopra indicate, invitando gli istituti di rispettiva competenza a fare altrettanto.

30 novembre 1998, per i candidati privatisti agli esami di abilitazione all’insegnamento nelle scuole materne.
25 gennaio 1999, per i candidati privatisti che, in possesso dei requisiti prescritti, intendono sostenere gli esami di licenza elementare, media, di qualifica, di maestro d’arte e di idoneità alle classi successive alla prima;
20 marzo 1999, per gli alunni interni che, cessando la frequenza delle lezioni prima del 15 marzo, intendono sostenere esami in qualità di candidati privatisti.

Gli alunni interni dell’ultima classe, che non cessano la frequenza prima del 15 marzo, in base alla nuova normativa sugli esami di stato, non devono presentare la domanda per sostenere l’esame, fermo restando l’obbligo del pagamento della tassa d’esame, da soddisfare prima del termine delle lezioni.
Devono, invece, produrre domanda di partecipazione agli esami, entro il 31 gennaio, gli alunni delle penultime classi che intendono sostenere l’esame con abbreviazione del corso di studi per merito o obblighi di leva.
Le scuole e gli istituti d’istruzione secondaria superiore statali, pareggiati e legalmente riconosciuti sono autorizzati ad accettare anticipatamente le domande per sostenere esami di idoneità all’ultimo e penultimo anno da parte dei candidati soggetti agli obblighi di leva frequentanti corsi di istruzione secondaria superiore che si svolgono in istituti privati con presa d’atto.
Si richiama la particolare attenzione sulle disposizioni contenute nella circolare ministeriale n. 349 del 7 agosto 1998, che, nell’ottica dello snellimento dell’attività amministrativa, ha dato indicazioni operative in tema di certificazioni da produrre alle scuole da parte di alunni e famiglie.
Con successiva comunicazione saranno indicati i limiti massimi di reddito ai fini dell’esenzione dalle tasse scolastiche.