Home Ordinamento scolastico La preside consegna le chiavi al sindaco: troppi furti

La preside consegna le chiavi al sindaco: troppi furti

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La scuola elementare De Gasperi, specifica Il Redattore Sociale, è ubicata in una zona residenziale di Palermo vicina allo stadio di calcio, tra via Crocerossa e viale Del Fante, da sempre è attiva in progetti di legalità e di integrazione sociale, soprattutto a favore dei bambini e delle famiglie Rom.

Da mesi la direttrice ha chiesto un custode e un sistema di video-sorveglianza completo per tutti i plessi dell’istituto, ma senza risultato e così i furti nell’istituto, da quando il custode della scuola è andato in pensione , e le incursioni vandaliche sono diventate quasi giornaliere.

 

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La scuola, infatti, oggetto di dieci raid negli ultimi sei mesi, è stata deprivata di video proiettori, di sei lavagne elettroniche comprese di tutti i cavi elettrici, di strumenti musicali, pc e perfino di alcuni infissi. L’ultimo raid è avvenuto tra venerdì e domenica scorsa. La scuola, purtroppo, secondo gli investigatori sembra che sia stata ormai presa letteralmente di mira da una banda di criminali che, a poco a poco, la sta spogliando di tutto ciò che può rivendere sul mercato.

Nella lettera al sindaco si chiede che provveda lui a garantire il diritto allo studio dei bambini continuamente violato dai furti, mentre nella lettera al ministro si manifesta la volontà di restituire tutti i sussidi scolastici che sono rimasti affinché vengano destinati ad altre scuole che saranno in grado di custodirli meglio.

Intanto giovedì mattina, alle ore 11 si svolgerà un abbraccio simbolico alla scuola perché possa essere protetta da tutti con una grande catena umana. A partecipare saranno, oltre alla direttrice insieme agli insegnanti, i bambini e le famiglie. L’iniziativa verrà ripetuta venerdì quando a Palermo è prevista la visita del ministro dell’Istruzione. Anche i bambini, inoltre, stanno scrivendo delle loro piccole missive al sindaco, al questore e al ministro per chiedere la protezione delle loro classi.