Spettabili ex ministri dell’istruzione Gelmini e Fioroni, leggendo le vostre preoccupazioni perché il ministro Fioravanti intende permettere a tutti gli studenti di partecipare allo sciopero sull’ambiente il prossimo 27 cm, ci si pone la seguente domanda: i seri problemi della Scuola sono questi?
Negli anni ’70 gli scioperi erano l’ordine del giorno, per qualsiasi pretesto. Soprattutto noi ragazzini dalla Scuola media in poi si bighellonava in giro a causa dei ripetuti scioperi, almeno 2/3 volte al mese.
Ciò non significa che era giusto fare così! Assolutamente no.
Intendo solamente che ci sarebbe da canalizzare le vostre energie in qualità di rappresentanti delle istituzioni, in maniera forse più costruttiva e non invece sprecandole esprimendo una polemica fine a se stessa.
Mancano gli insegnanti di sostegno e non vi esponete invece per trattare questo gravissimo problema. Non aggiungo cos’altro non va nella Scuola, altrimenti qui la lista sarebbe infinita.
Però invece voi, spettabili ex ministri dell’istruzione, fate sentire la vostra voce a causa dello sciopero sull’ambiente perché i ragazzi hanno l’autorizzazione di parteciparvi.
Sono queste le differenze sostanziali fra un comune cittadino e un politico.
Il primo deve preoccuparsi alle reali difficoltà anche per sopravvivere; voi politici invece potere disquisire sul sesso degli angeli!
