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Lettura in classe e calligrafia: un’ora settimanale obbligatoria, arriva la proposta di legge di Fratelli d’Italia

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“Disposizioni in materia di promozione della lettura su carta nelle scuole e nelle biblioteche scolastiche” è il titolo del disegno di legge a firma di 6 parlamentari di Fratelli d’Italia(Mennuni, Rastrelli, Russo, Pellegrino, Menia e De Priamo) presentato nei giorni scorsi al Senato che si prefigge l’obiettivo di integrare e rafforzare le politiche nazionali per la promozione della lettura, con un focus specifico sulla lettura su carta e sulla scrittura a mano corsiva.

La novità più interessante sembra essere quella relativa all’introduzione, a decorrere dall’anno scolastico successivo all’entrata in vigore della legge, di un’ora settimanale obbligatoria nelle scuole primarie dedicata alla lettura su carta e alla calligrafia. Questa ora dovrebbe essere svolta da insegnanti che abbiano ricevuto una formazione specifica.

Uno degli aspetti fondamentali del DDL riguarda le biblioteche scolastiche. Il Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura, istituito dalla legge 15/2020 viene integrato con l’obiettivo di realizzare biblioteche in ciascun istituto scolastico statale. In sostanza la proposta di legge prevede che gli istituti scolastici, usando risorse proprie, provvedano a dotare le biblioteche di testi cartacei adeguati all’età degli studenti.
L’obiettivo è promuovere il prestito di libri per finalità di analisi e commento, da inserire nel programma curricolare scolastico. Gli istituti scolastici potrebbero inoltre ricevere donazioni di libri da parte di soggetti pubblici e privati.

Il DDL prevede anche l’istituzione di contributi per la promozione della lettura su carta. Con un decreto congiunto del Ministro dell’istruzione e del merito e del Ministro della cultura, da adottare entro settembre di ogni anno, sarebbero definite le modalità di presentazione delle domande per la concessione di questi contributi. I beneficiari potrebbero essere istituti scolastici e soggetti privati come enti, associazioni e fondazioni, per la realizzazione di eventi, manifestazioni e progetti. Il decreto definirà anche i requisiti di ammissibilità, gli elementi premiali per l’assegnazione e la dotazione finanziaria annuale.

Il DDL specifica quali tipologie di eventi, manifestazioni e progetti sarebbero oggetto di finanziamento attraverso i contributi. Tra questi rientrano le iniziative volte a:

  • sensibilizzare la popolazione sugli effetti positivi della lettura su carta per la salute e il benessere della persona;
  • promuovere la consapevolezza dell’importanza culturale e sociale della lettura per la circolazione, diffusione e condivisione delle informazioni, del sapere e della conoscenza;
  • promuovere la conoscenza sulla rilevanza della lettura per lo sviluppo delle capacità di analisi e di comprensione critica dei fatti, ai fini dell’educazione a una cittadinanza consapevole e responsabile;
  • valorizzare la lettura quale strumento di crescita personale e di inclusione sociale e lavorativa;
  • promuovere e valorizzare la scrittura a mano quale pratica educativa che favorisce i processi cognitivi di attenzione, concentrazione, sintesi e memoria.