Home Generale Lezzi: l’autonomia è un rischio per il sistema scolastico

Lezzi: l’autonomia è un rischio per il sistema scolastico

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La  ministra per il Sud, Barbara Lezzi, nel corso dell’audizione in Commissione bicamerale sul federalismo fiscale, ha detto:  “In riferimento al sistema scolastico, il Contratto di Governo spiega che il legame dei docenti con il loro territorio non può essere declinato in chiave semplicemente autonomistica o regionalistica, se questo si traduce in una mera ‘duplicazione’ di procedure e competenze che rischiano di compromettere il buon andamento della scuola”.

Troppe contraddizioni nel sistema dell’autonomia

“In riferimento alle bozze di intese tra Stato e Regioni per l’autonomia differenziata, e in particolare agli articoli 10 e 11 in materia di istruzione, vogliamo evidenziare il rischio di giustapposizione tra funzioni e competenze statali e regionali – ha spiegato – che riguarderebbero anche la definizione dei ruoli e il reclutamento del personale della Scuola (dirigenti, personale docente e ATA). Si andrebbe contro un principio di semplificazione e ‘deburocratizzazione’, dal momento che la creazione di identici ruoli e funzioni sarebbe disciplinata indifferentemente dallo Stato o dalla Regione. Per esempio, due scuole in uno stesso Comune potrebbero avere in organico un dirigente scolastico statale o regionale, e il personale docente in parte statale e in parte regionale. Criticità anche sulle norme per la mobilità regionale del personale scolastico”.

“Inoltre la disciplina dei criteri per il riconoscimento della parità scolastica, con l’assegnazione dei contributi, non può essere demandata alle Regioni, in alternativa allo Stato, senza creare una differenziazione nel trattamento fondata su base localistica e territoriale”.