Home I lettori ci scrivono Ma questi sono pazzi…

Ma questi sono pazzi…

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Non pazzi metaforici, pazzi reali. Dopo aver letto la lettera della professoressa sulle prove di italiano cui è stata sottoposta, c’è da rimanere allibiti, impietriti, davanti a proposte di esami così complesse che vogliono far passare per quesiti semplici e che vogliono che tu risponda in meno di 20 minuti. No, coloro i quali stanno governando la scuola in questo momento, Renzi e Giannini in primis sono fuori da ogni realtà scolastica.

Fa bene Renzi a dire che ha commesso degli errori sulla scuola; no, lui ha commesso un abisso di errori, lui la legge sulla Buona Scuola non l’ha mai letta e se l’ha letta dimostra un’ignoranza abissale del mondo della scuola, dei professionisti seri e competenti che la animano e la sorreggono con la loro passione. Giannini poi non capisce che in 15 righe non si può dimostrare se uno ha competenze metodologiche e didattiche!

Tutta la letteratura sulla Metodologia e la Didattica va condensata, compendiata in 15 minuti e 20 righe circa. Cose stupide come queste prove di concorso non si sono mai viste in 150 anni di Repubblica Italiana. Ma nemmeno un addetto alle pulizie si assume con prove come queste, per tutto il rispetto per gli addetti alle pulizie. Mai peggior Governo e peggior modo di governo della scuola si era mai visto, nemmeno ai empi della Gelmini e di Berlusconi che pure avevano e hanno dato picconate non indifferenti all’organizzazione della scuola; questi si stanno accanendo per demolirla del tutto.

Ora, se fossi commissario io mi domanderei: ma cosa devo valutare in quelle risposte così stringate? C’è mai stato un esempio di concorso espletato in siffatta maniera? Coloro che l’hanno pensato, si sono chiesti cosa possono rispondere professionisti abilitati in 18 minuti a quesiti carichi di problematicità critica di analisi e sintesi? Ma dove hanno scoperto questo nuovo sistema di concorso? Sulla Luna?

Quindi se io fossi commissario, con una coscienza normalmente dotata di senso critico, risponderei che non è possibile valutare negativamente nessuna risposta al quesito, se non sia del tipo che “gli asini volano”. Per inciso: Ma di asini veri al Ministero e al Governo, ce ne sono tanti.

Quindi tutte le risposte dovrebbero essere considerate valide e non si possono imputare nemmeno errori di ortografia, perché, dovendo essere veloce la battitura del testo, si può incorrere in facili errori e nemmeno la sintassi può essere valuta, perché è cosi condensata la risposta, che non ci potrà essere una bella frase dall’articolazione sintattica complessa.

E poi, con quale coraggio si può valutare negativo il compito di chi insegna da abilitato per tanti anni, sfruttato da un Governo in generale che è il peggior datore di lavoro di tutto l’universo lavorativo di Italia.

Sfrutta i docenti e non docenti non di ruolo alla stregua di un sistema di caporalato. Ma come? Io svolgo lo stesso lavoro degli altri di ruolo, le stesse ore, le stesse ansie e tu mi paghi di meno e per 10 mesi all’anno! Non mi dai mai gli scatti di anzianità, mi accorci il diritto alle ferie, alle giornate di malattia, a me che do lo stesso risultato degli altri, che anziché premiarmi per aver riparato agli errori tuoi che non sei capace di trovare insegnanti di ruolo, a me mi tieni in perenne stato di maltrattato salarialmente e stipendialmente, sfruttato a non finire.

E tu questo lo chiami Stato di Diritto? Ma questo è uno stato e Stato di schiavismo. La Costituzione è calpestata proprio da coloro i quali dovrebbero tutelarla, ossequiarla e farla rispettare, Presidente della Repubblica, Corte Costituzionale, Consiglio di Stato, ecc. e altri ancora.

Aggiungere altro non voglio, tanto è la rabbia che ti assale per tanta dabbenaggine che intorno ci sta.