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Maturità 2018, ecco 8 consigli per la prova di matematica

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Manca poco all’inizio degli Esami di maturità 2018 e i ragazzi si stanno preparando alle prove scritte e al colloquio finale.
Prima ci sarà la prova d’italiano, il 20 giugno. Ma il giorno successivo sarà il turno dell’esame scritto di matematica, vero e proprio spauracchio dei ragazzi del liceo scientifico. Ad affrontarla saranno circa 100.000 che dovranno pensare ai problemi proposti, che saranno due: uno tradizionale e uno in cui viene presentata una situazione reale, il cosiddetto problema contestualizzato. I dieci quesiti di solito hanno una struttura tradizionale. Come prepararsi? Quali potrebbero essere gli argomenti?  Come utilizzare le 6 ore a disposizione?

8 consigli per la prova di matematica

Arrivano dei consigli da Redooc, una piattaforma di didattica (che mixa digitale e carta) pensata per tutti i ragazzi e ragazze italiani, per fare la pace con la matematica. Chiara Burberi, fondatrice di Redooc, li ha suddivisi in 8 punti specifici. Ecco quali:

 

Individua gli argomenti da ripassare in base alle simulazioni e alle prove degli anni passati. Nelle prove e simulazioni recenti sono stati proposti vari argomenti contestualizzati: il serbatoio di gasolio, la bicicletta dalle ruote quadrate, la portata del Po, il contenitore per scarpe, la collisione tra due meteoriti, l’espositore del mappamondo, l’entrata e uscita da uno stadio, il vaso portafiori. I problemi contestualizzati a prima vista spaventano: il passaggio più difficile è proprio l’interpretazione iniziale: occorre qualche calcolo per determinare la funzione da studiare, dopodiché i passaggi da risolvere richiedono di analizzare asintoti, limiti, massimi e minimi, eventualmente il calcolo di un integrale. E’ necessario interpretare bene il problema matematico collegandolo alla situazione reale. Il secondo problema di solito è più “tradizionale”, nelle ultime prove è stato dato il grafico di una funzione da cui partire per individuare la funzione e poi rappresentare i grafici della funzione integrale e derivata. Gli argomenti dei quesiti sono stati finora i più vari: integrali, derivate, limiti, probabilità, geometria analitica nello spazio, Teorema del valor medio, Teorema di Rolle, Teorema di Lagrange. Ma non sono mai comparsi quesiti sulle equazioni differenziali.

Programma il ripasso degli argomenti di matematica, calendario alla mano. Organizza un piano di ripasso, dopo aver ordinato, riassunto e schematizzato gli argomenti principali di matematica, a partire da quelli su cui ti senti meno preparato.

Programma delle pause durante le giornate di studio. Studiare ore e ore chiudendosi in casa senza fare altro rallenta l’assorbimento dei concetti e ti confonde le idee. Alterna lo studio con un po’ di svago! Ricordati che le distrazioni (smartphone etc) non sono ammesse durante il ripasso, ma solo durante i break programmati!

Consigli da seguire il giorno della seconda prova

Utilizza al massimo le sei ore a disposizione durante la prova, seguendo queste regole semplici:

Leggi attentamente la traccia, che proporrà 2 problemi e 10 quesiti tra cui scegliere 1 problema e 5 quesiti. Dedica circa 60 minuti alla lettura, cercando di capire cosa chiede davvero il testo. Evita la fretta ed analizza bene ogni frase, evidenziando i dati utili. Hai un enorme vantaggio: puoi scegliere! Devi ragionare sulla strategia di risoluzione. Scrivi accanto ad ogni problema/quesito scelto l’argomento di matematica che credi serva per arrivare alla soluzione. Se lo conosci bene, allora la scelta è fatta!

Utilizza bene il tempo per risolvere 5 quesiti e 1 problema. Puoi dedicare alla risoluzione di ogni quesito circa 20 minuti. Per il problema ti servirà almeno 1 ora-1 ora e mezza. Se su alcuni passaggi hai dei dubbi, prova a scrivere le tue idee su carta accompagnate dalle possibili strategie di risoluzione. Ci potrai ritornare alla fine, quando rileggerai tutto prima di consegnare.

Rileggi tutto e ricopia in bella. Assicurati di avere almeno 1 ora per rileggere e ricopiare le soluzioni. Prima però concediti una pausa. Non trascurare la fase di rilettura e correzione. Capita sempre di fare degli errori dettati dalla distrazione. Trascrivi con calma e in bella scrittura, per facilitare il compito della Commissione.

Ogni tanto prenditi una pausa: aiuta a rilassarsi, concentrarsi e a rendere di più. Chiudi gli occhi, rilassati, respira, …

Per arrivare preparato, allenati con le prove e le simulazioni degli anni passati https://redooc.com/it/superiori/matematica-maturita e ripassa bene lo studio di funzione https://redooc.com/it/superiori/matematica-funzioni/esercizi-studio-di-funzioni

Maturità 2018: i numeri

Ad oggi sono 509.307 le studentesse e gli studenti iscritti all’Esame, fatti salvi gli esiti degli scrutini finali. Di questi, 492.698 sono candidati interni. Sono 25.606 sono le classi coinvolte nell’Esame, 12.865 le commissioni.

La prima riunione plenaria delle commissioni è fissata per lunedì 18 giugno, alle ore 8.30. La prima prova scritta, italiano, avrà luogo mercoledì 20 giugno 2018 alle ore 8.30, per una durata massima di 6 ore. La seconda prova è in calendario giovedì 21 giugno alle ore 8.30. La durata dipende dalle discipline che caratterizzano gli indirizzi ed è variabile dalle 4 alle 8 ore, tranne che per alcuni indirizzi, come i Licei musicali, coreutici e artistici, dove la prova può svolgersi in due o più giorni. La terza prova, assegnata da ciascuna commissione d’esame, è in calendario lunedì 25 giugno, a partire dalle ore 8.30.

La quarta prova, che si effettua nei Licei e negli Istituti tecnici presso i quali sono presenti i progetti sperimentali di doppio diploma italo-francese Esabac ed Esabac Techno e nei Licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese, è programmata per giovedì 28 giugno alle 8.30. Le studentesse e gli studenti candidati per gli indirizzi di studio Esabac sono 7.688, tutti interni, seguiti da 283 commissioni. Per gli indirizzi di studio Esabac Techno le candidate e i candidati sono 327, tutti interni, seguiti da 20 commissioni.

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