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Maturità 2023, tornano le commissioni miste con tre commissari esterni

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Il Covid-19 tra gli altri disagi che aveva procurato, aveva stravolto l’esame di Stato della scuola secondaria di II grado. Nel 2020 l’esame di maturità si svolse con commissioni di soli docenti interni e il Presidente esterno, con un punteggio di credito scolastico pari a 60 punti e un maxi colloquio da 40 punti con la discussione di un elaborato scritto concordato con il Consiglio di classe. Nel 2021 l’esame di maturità è stato svolto nello stesso modo del 2020, senza prove scritte, maxi orale con discussione dell’elaborato, con una valutazione massima di 40 punti più ovviamente un massimo di 60 punti di credito. Nel 2021 la commissione era composta da commissari tutti interni e il Presidente esterno. Nel 2022 si cambia il punteggio del credito scende a 50 punti, tornano le due prove scritte, quella di Italiano preparata dal Ministero, valeva un massimo di 15 punti, la seconda prova, riferita ad una sola disciplina di indirizzo, preparata dai docenti interni alla scuola con valutazione massima 10 punti. Il colloquio orale con valutazione massima 35 punti. Nel 2022 la maturità mantiene la commissione formata da tutti i commissari interni e il Presidente esterno.

Maturità 2023 tornano i commissari esterni

A tre anni dalla tragica esperienza del covid-19, la maturità 2023 torna ad essere molto simile a quanto disposto dal d.lgs. 62/2017. La commissione dell’esame di maturità 2023, per quanto dichiarato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, torna ad essere mista. Ci saranno tre commissari esterni, le cui materie, verranno indicate dal Ministero verso la fine del mese di gennaio, tre commissari interni individuati dal Consiglio di classe. Il presidente della Commissione sarà esterno, come tutti gli altri anni scolastici.

NOTA MINISTERIALE 30 DICEMBRE 2022

Anche la seconda prova sarà ministeriale

Torna la seconda prova su più discipline di indirizzo, formulata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Nei licei scientifici si farà matematica e fisica, nei classici latino e greco. Il punteggio delle due prove scritte sarà espresso entro un massimo di 20 punti. Anche il colloquio avrà una valutazione massima di 20 punti. Il credito scolastico torna dento i 40 punti, mentre l’esame dispone di un massimo di 60 punti.

Sarà un esame molto più impegnativo

Rispetto gli esami di maturità 2020,2021 e 2022, l’esame di Stato 2023 sarà un esame molto più impegnativo e serio. Bisogna ricordare che i maturandi di quest’anno, quando erano in seconda superiore, sono andati tutti in DAD e anche lunghi tratti della terza classe hanno vissuto con la didattica a distanza o la didattica digitale integrata. Solo dal 2022-2023 si può dire che sono tornati a svolgere una didattica normale e a vivere la scuola in modo completo. Chissà se il Ministero terrà conto del disagio vissuto dai ragazzi e del ritardo di programmazione patito in questi ultimi anni.