Home Alunni Maturità 2025, le materie non presenti in commissione vanno comunque portate all’orale?

Maturità 2025, le materie non presenti in commissione vanno comunque portate all’orale?

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Questa settimana sono iniziati i colloqui dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione e c’è ancora molta confusione riguardo alle discipline oggetto dell’orale e al ruolo dei commissari.

In particolare, due quesiti sono particolarmente frequenti: se avere ad esempio filosofia come materia d’esame significhi anche portare storia, e se vadano preparate materie che non compaiono esplicitamente in commissione, come ad esempio il greco al liceo classico o fisica allo scientifico.

Vediamo cosa dice la normativa.

Due discipline, un solo commissario

Secondo quanto previsto dall’Ordinanza Ministeriale n. 67/2025, articolo 22, “i commissari possono condurre l’esame in tutte le discipline per le quali hanno titolo secondo la normativa vigente”. Questo significa che un docente nominato per una disciplina, ma abilitato anche in un’altra, può porre domande su entrambe durante il colloquio.

Ad esempio, nel caso specifico della filosofia, spesso il docente appartiene alla classe di concorso “Filosofia e Storia”, e quindi ha pieno titolo per esaminare anche in storia. Gli studenti, dunque, dovranno essere pronti a rispondere su entrambe le materie, anche se in commissione è indicata formalmente solo una delle due.

Analogo discorso vale per altre discipline, come possono essere Fisica e Matematica.

Materie non presenti in commissione: vanno comunque portate?

Una situazione simile riguarda le discipline che non compaiono direttamente nell’elenco delle materie affidate ai commissari, ma che rientrano nelle competenze di docenti presenti in commissione. Un esempio è il greco al liceo classico: sebbene non indicato come disciplina d’esame, il docente di latino – che molto spesso è anche abilitato all’insegnamento del greco – può porre domande anche su questa materia.

Vale dunque lo stesso principio: se un docente ha titolo a esaminare una disciplina, potrà farlo indipendentemente dalla materia per cui è stato ufficialmente nominato.

Le faq del MIM

Sull’argomento si è anche recentemente espresso il Ministero con due faq pubblicate sui Social.

Conclusione

In preparazione all’orale, è fondamentale considerare non solo le materie ufficiali dell’esame, ma anche tutte quelle per cui i commissari presenti abbiano titolo di insegnamento. Filosofia e storia, latino e greco, fisica e matematica sono solo alcuni esempi. Informarsi per tempo e prepararsi in modo completo è la strategia migliore per affrontare il colloquio con serenità e consapevolezza.