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Neodirigenti: inizia il percorso di formazione

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Prende avvio il 4 ottobre a Roma il percorso di formazione e tirocinio per i dirigenti scolastici neo-assunti.
La prima “tappa” prevede un seminario nazionale a cui parteciperanno anche il Ministro e i sottosegretari Rossi Doria e Ugolini.
Le attività si svolgeranno in parte dal vivo e in parte a distanza, per un totaledi 75 ore e comprenderanno anche un periodo di tirocinio quotidiano presso l’istituto sede di servizio.
Sono previsti anche due seminari interregionali (uno a dicembre e uno a maggio) integrati da una serie di attività a livello regionale.
Il percorso prevede anche la realizzazione di attività di carattere autovalutivo che dovrebbe servire da base per piani di miglioramento personalizzati.
Le attività riguarderanno gli 845 dirigenti Scolastici appena assunti e si concluderanno entro il prossimo mese di giugno.
La formazione a distanza sarà gestita direttamente dall’Indire e avrà una durata complessiva di 20 ore durante le quali i corsisti saranno inseriti in classi virtuali composte al massimo da 25 dirigenti, accompagnati da un e-tutor.
Quest’ultimi saranno nominati dall’Indire tra i dirigenti scolastici in servizio, in particolare tra coloro che in passato hanno svolto il medesimo incarico.
L’obiettivo è quello di mettere a disposizione dei nuovi dirigenti una banca dati con una selezione dei temi formativi che riguardano la dirigenza scolastica oggi.
Per l’intero anno scolastico il corsista sarà affiancato da un mentor, individuato dall’Ufficio Scolastico Regionale fra i dirigenti scolastici con riconosciuta qualificazione professionale, esperienza e reputazione.
Tutte le attività svolte dai corsisti durante i momenti del percorso di formazione saranno documentate in un apposito portfolio informatico, elaborato dall’Indire in collaborazione con l’Invalsi.
A conclusione delle attività, i corsisti provvederanno alla redazione di una relazione scritta nella forma di un “rapporto di autovalutazione sulla scuola” che diverrà il punto di partenza per impostare il piano di miglioramento e di qualificazione dell’offerta formativa.