Home Attualità Nessuno vuole fare il prof, in Inghilterra

Nessuno vuole fare il prof, in Inghilterra

CONDIVIDI

Secondo i dati diffusi dall’Ucas, l’organismo che si occupa delle iscrizioni a corsi di formazione superiore e università, sono sempre meno gli aspiranti prof in Inghilterra e quest’anno sono calati ancora di un terzo.

Lo scrive Il Corriere della Sera secondo cui mancano 6.510 aspiranti docenti, pari al 33 per cento del totale, e dunque si teme che, quando nei prossimi nove anni entrerà nel mondo dell’istruzione un altro mezzo milione di bambini, la crisi sarà nera.

Le cause? Troppa burocrazia

I motivi non sono legati allo stipendio, visto che in Gran Bretagna la professione è ben retribuita e molto apprezzata, ma al carico di lavoro, “che vede gli insegnanti impegnati per otto ore tutti i giorni, con settimane libere durante l’anno e un blocco per le vacanze estive di sole sei settimane”.

Sarebbero soprattutto le incombenze di carattere burocratico e i moduli e i rapporti da compilare ad allontanare i giovani dalla docenza, mentre spaventerebbe avere a che fare con bambini sempre più iperattivi e adolescenti fragili e sotto stress non è facile.

Poco chiaro il reclutamento

Altro deterrente, scrive sempre Il Corriere, “è la poca chiarezza sulle modalità di accesso alla professione, al punto che molti giovani non sanno bene quale via intraprendere e piuttosto che sbagliare e investire tempo e denaro inutilmente, decidono di cambiare il loro progetto e occuparsi di altro”.