Home Attualità Niente vaccini ancora per migliaia di bambini, Lorenzin: situazione pericolosa

Niente vaccini ancora per migliaia di bambini, Lorenzin: situazione pericolosa

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La ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, lancia l’allarme: in Italia, nonostante il decreto vaccini approvato, ancora ci sarebbero migliaia di bambini che non hanno effettuato alcun vaccino

“Situazione pericolosa per loro e la comunità”

“Abbiamo scoperto a seguito del decreto vaccini, spiega la ministra della Salute su Rai Isoradio, che migliaia e migliaia di bambini di sei-sette-otto anni non sono mai stati vaccinati per nulla, neanche per l’antitetanica. Quindi con una situazione di pericolosità veramente grande per loro e per la collettività dovuta all’ignoranza. Ed è questo uno degli aspetti che fanno più paura in questo momento”.

Studenti fanno il vaccino contro l’influenza per proteggere il compagno malato di cancro

La ministra, nel corso del suo intervento, ha speso parole d’elogio per il caso di Novi Ligure, dove in una classe, la V E del Liceo linguistico Amaldi, gli studenti hanno deciso di vaccinarsi contro l’influenza per proteggere il compagno, a rischio in questo momento, perchè malato di cancro: “E’ una bellissima storia e quando andrò a Novi Ligure passerò a trovarli, ed è una storia che ci fa capire quanto ancora abbiamo bisogno di lavorare molto sul tema della scienza, dell’informazione scientifica, ed è stato poi il tema vero del decreto vaccini”.

Lorenzin, sottolinea appunto l’importanza dell’aspetto divulgativo, preso alla lettera dagli studenti in questione in quanto, oltre a vaccinarsi, hanno hanno avviato una serie di iniziative proprio a favore dei vaccini, grazie alla collaborazione dell’insegnante di scienze, discutendone con i compagni di classe, parlando di cultura scientifica e anche di biologia, di chimica: “È stata una bellissima esperienza e ci dà anche uno spaccato sui giovani: tendiamo sempre a parlare di ragazzi e ragazze vedendo i fenomeni negativi, la droga, l’alcol, le situazioni di violenza e bullismo, invece questa è la realtà: la realtà del 99% dei nostri ragazzi, che hanno un grande cuore e che vanno solo stimolati alla riflessione”, scrive l’Ansa.

Obbligo vaccinale: in Gazzetta Ufficiale la legge che prevede la procedura semplificata

Nel frattempo, come riportato in precedenza, è approdata in Gazzetta Ufficiale la legge che prevede la procedura semplificata dei vaccini, che riporta la tempistica delle operazioni:

  • i dirigenti scolastici sono tenuti a trasmettere alle aziende sanitarie locali territorialmente competenti, entro il 10 marzo, l’elenco degli iscritti per l’anno scolastico di età compresa tra zero e sedici anni e minori stranieri non accompagnati.
  • Le aziende sanitarie locali territorialmente  competenti provvedono a restituire, entro il 10 giugno, tali elenchi, completandoli con l’indicazione dei soggetti che risultano non in regola con gli obblighi vaccinali, che non ricadono nelle condizioni di esonero, omissione o differimento delle vaccinazioni e che non abbiano presentato formale richiesta di vaccinazione all’azienda sanitaria locale competente.
  • Nei dieci giorni successivi all’acquisizione degli elenchi, i dirigenti scolastici invitano i genitori esercenti la responsabilità genitoriale, i tutori o i soggetti affidatari dei minori indicati nei suddetti elenchi a depositare, entro il 10 luglio, la documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni ovvero l’esonero, l’omissione o il differimento delle stesse o la presentazione della formale richiesta di vaccinazione all’azienda sanitaria locale territorialmente competente.
  • Entro il 20 luglio i dirigenti scolastici trasmettono la documentazione pervenuta, ovvero ne comunicano l’eventuale mancato deposito, alla azienda sanitaria locale che, qualora la medesima o altra azienda sanitaria non si sia già attivata in ordine alla violazione del medesimo obbligo vaccinale, provvede agli adempimenti di competenza