
Il Ministero dell’istruzione e del merito (MIM), tramite la Direzione generale per il personale scolastico, ha emanato indicazioni operative per l’attuazione del Decreto ministeriale n. 182 del 25 settembre 2025, che disciplina le cessazioni dal servizio del personale scolastico con decorrenza dal 1° settembre 2026. Il Decreto è stato trasmesso con circolare 20581 di pari data.
Riprendiamo le disposizioni specifiche riguardanti l’accesso all’APE Sociale e alla pensione anticipata per i lavoratori precoci.
Modalità di presentazione della domanda di cessazione
Il personale scolastico interessato ad accedere all’APE sociale o alla pensione anticipata per i lavoratori precoci deve seguire una procedura specifica in merito alla domanda di cessazione dal servizio.
A differenza delle dimissioni volontarie ordinarie (il cui termine è fissato al 21 ottobre 2025), i soggetti interessati all’accesso a queste misure potranno presentare la domanda di cessazione dal servizio in formato analogico o digitale entro il 31 agosto 2026.
Questa facoltà è permessa solo una volta che il lavoratore abbia ottenuto il riconoscimento del diritto dall’INPS.
APE Sociale
L’articolo 1, comma 175, della Legge di Bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207) stabilisce l’applicazione delle disposizioni relative all’APE Sociale anche per l’anno 2025. In particolare, è stato stabilito il posticipo del termine di scadenza del periodo di sperimentazione dell’APE sociale al 31 dicembre 2025.
Per l’accesso all’APE Sociale è richiesta l’età anagrafica minima di 63 anni e 5 mesi.
Pensione anticipata per lavoratori precoci
Sono confermate le condizioni di accesso nei confronti dei lavoratori dipendenti che si trovino nelle condizioni stabilite dall’articolo 1, comma 179, lettere a), b) e c) della Legge 11 dicembre 2016, n. 232, oppure che svolgano attività definite “gravose” (lettera “d” del medesimo comma).
A questo riguardo, l’allegato 3 annesso alla Legge 30 dicembre 2021, n. 234, che richiama l’articolo 1, comma 92 della medesima legge, annovera nell’elenco delle professioni considerate “gravose” e che danno diritto all’APE sociale la categoria dei “Professori di scuola primaria, pre-primaria e professioni assimilate” (codice Istat 2.6.4).
Coordinamento con Opzione Donna
Le lavoratrici che hanno presentato la domanda di cessazione tramite la procedura telematica POLIS per “Opzione Donna” ottenendo un esito positivo circa la verifica del diritto a pensione, hanno la facoltà di richiedere anche il riconoscimento delle condizioni per l’accesso all’APE sociale.
Se queste lavoratrici presentano la domanda per APE Sociale entro e non oltre il 31 marzo 2026 (termine noto come 1° scrutinio 2026), e ricevono una comunicazione di esito positivo da parte dell’INPS a seguito del monitoraggio della Conferenza di servizi per l’APE sociale indetta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, potranno comunicare tempestivamente la rinuncia alla domanda di pensionamento “Opzione Donna” che avevano eventualmente già presentato.




