Anche quest’anno il Ministero ha emanato le linee guida per al realizzazione del Programma Operativo Nazionale "La Scuola per lo Sviluppo": il programma integrato che utilizza due fondi strutturali: Fondo Sociale Europeo (Fse) e Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr) , con un piano finanziario complessivo pari a 472,557 milioni di euro di fondi comunitari, pari ad un importo complessivo lordo (fondi comunitari e nazionali) di circa 1.400 miliardi di lire.
Il programma, che si rivolge alle regioni del Sud Italia, mira a costituire un forte strumento per sostenere lo sviluppo e l’innovazione del sistema scolastico in funzione di migliorare l’occupabilità dei giovani e degli adulti e promuovere lo sviluppo economico e sociale del mezzogiorno mediante l’ampliamento delle competenze delle sue risorse umane.
Tra le novità di quest’anno, l’introduzione di norme che vietano ai dirigenti scolastici e agli ispettori di effettuare interventi di formazione e di consulenza e l’obbligo di unire al progetto la delibera del collegio dei docenti (per la presentazione del progetto) e del consiglio di circolo o d’istituto (per l’acquisizione in bilancio delle eventuali risorse).
I compensi previsti per i soggetti coinvolti sono i seguenti:
| Figura | Compenso orario in lire | Compenso orario in euro |
| Esperto esterno | 110.000 | 56.81 |
| Tutor | 60.000 | 30.99 |
| Membro gruppo di progetto | 80.000 | 41.32 |
| Genitore corsista | 15.000 | 7.75 |
| Assistente ai minori | 15.000 | 7.75 |
