Quest’anno l’attenzione potrà rivolgersi anche a tematiche attuali come l’innalzamento del livello degli apprendimenti di base, suggerito dalle recenti indagini internazionali (Pisa), oppure "l’educazione alla cittadinanza democratica", indicata dal Consiglio d’Europa.
Nella nota Miur del 23 marzo 2005 – prot. n. 1886/A3 del Dipartimento per l’istruzione – Direzione generale per lo studente – Ufficio III si sottolinea che "portare i genitori, attraverso momenti di formazione e azioni condivise, a vivere esperienze coinvolgenti di cittadinanza attiva rafforza, inoltre, una cultura di governo della scuola, che sia condiviso da tutte le componenti e rende più efficace l’opera dei docenti nell’educare gli allievi alla convivenza civile".
Si intende, anche quest’anno, procedere alla rilevazione delle "migliori pratiche" che le scuole, di ogni ordine e grado, hanno realizzato nel corso di quest’anno scolastico. Alcune di queste esperienze saranno presentate in occasione della quarta "Giornata europea dei genitori e della scuola" e saranno cofinanziate dalla Direzione generale per lo studente quale riconoscimento della qualità del progetto attuato e per il proseguimento delle attività già intraprese.
La raccolta delle "migliori pratiche" potrà avvenire a cura dei docenti referenti e dei Forum delle associazioni dei genitori della scuola, a livello provinciale e regionale. I progetti ritenuti maggiormente significativi saranno pubblicati sul sito del Miur, in modo che possano essere accessibili a tutte le scuole per favorirne la conoscenza, per facilitare un confronto e per incentivare relazioni "in rete" tra gli istituti.
Per facilitare l’individuazione delle "buone pratiche" è stata predisposta una scheda ricognitiva (allegata alla suddetta nota) da far pervenire alle istituzioni scolastiche, raccomandandone la compilazione e la restituzione presso le Direzioni regionali, che dovranno segnalare entro il 30 giugno, alla Direzione generale per lo studente, sei tra le esperienze, ritenute particolarmente significative, di scuole di ogni ordine e grado. Queste esperienze saranno selezionate a livello nazionale da un gruppo di lavoro, con la presenza dei referenti del progetto e dei rappresentanti del Forum nazionale dei genitori.
