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Progetto inclusivo tra l’I.C. Telesio e il BIC di Reggio Calabria, la disabilità e il superamento delle barriere attraverso lo sport

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Reggio Calabria è la terra di Giusy Versace vittima di un grave incidente stradale sull’autostrada Reggio Calabria-Salerno, nel quale perde entrambe le gambe. La Versace diventa la prima atleta donna italiana della storia a correre con doppia amputazione agli arti inferiori. Nel 2011 fonda l’associazione Disabili No Limits Onlus per aiutare altri ragazzi ad avvicinarsi allo sport. Lo sport per superare le barriere mentali, psicologiche e reali di chi vive una disabilità motoria. Con questo spirito, proprio da Reggio Calabria dove una Dirigente scolastica, la Dott.ssa Marisa Maisano, coadiuvata da un eccellente team di docenti, fa partire un progetto inclusivo con la BIC ( Basket in carrozzina) e l’Istituto Comprensivo Telesio della città della “Fata Morgana”.

Il Progetto scolastico inclusivo

L’istituto comprensivo “Telesio” riprende il progetto inclusivo scolastico” Reggio Calabria BIC” iniziato l’anno scorso.
La scuola reggina e la BIC vogliono, insieme, lanciare un messaggio di “vita”e di “speranza”, di quanto è  importante NON ARRENDERSI MAI….. perché ” vivere è  bello” e solo continuando a farlo si tira fuori il meglio di se stessi, soprattutto quando si viene colpiti da eventi difficili e traumatici che crediamo impossibile superare. Gli atleti che potremmo definire” messaggeri diretti di vita” sono stati accolti con grandissimo entusiasmo dagli alunni che,oltre alla scuola secondaria di I°,ha visto coinvolte anche le classi 5 elementari.
Una mattinata, quella del 26 ottobre scorso, di reciproco arricchimento, sorrisi e basket in carrozzina, conclusosi con la promessa degli alunni di presenziare alle prossime partite casalinghe. L’iniziativa della Dirigente dell’I.C. Telesio – Montalbetti, dott.ssa Maisano e dei professori di scienze motorie: Manganaro D, Ardino D, De Blasio V, merita un plauso e la giusta attenzione mediatica per il principio educativo rivolto essenzialmente agli studenti che hanno partecipato con grande emotività alla rappresentazione sportiva.