Home Archivio storico 1998-2013 Generico Pubblicata il 20 luglio sulla G.U. l’ordinanza per le abilitazioni riservate

Pubblicata il 20 luglio sulla G.U. l’ordinanza per le abilitazioni riservate

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La Corte dei Conti ha posto il visto sull’ordinanza che contiene pochissime variazioni rispetto alla precedente versione divulgata. La più importante riguarda i 60 giorni di tempo concessi dal Ministero per la presentazione delle domande invece dei 30 giorni di rito. Adesso che opportunamente la nuova scadenza è stata fissata per il 18 settembre si eviterà ad alcune decine di migliaia di insegnanti il fastidio di dover richiedere i certificati di servizio, di preparare tutta la documentazione e di inviare le domande in pieno agosto, con tutti i disagi facilmente immaginabili, soprattutto per i meno informati.
Pare che la Corte dei Conti abbia ritenuto insufficiente la copertura di 36 miliardi prevista dalla Legge 124/99 per l’attivazione dei corsi di approfondimento metodologico-didattico propedeutici alle prove per le abilitazioni/idoneità riservate. L’estensione anche ai docenti di ruolo dell’accesso alle sessioni riservate, cui si devono aggiungere le migliaia di docenti che nel frattempo hanno maturato il requisito dei 360 giorni fino al 25 maggio ’99 (sono passati tre anni da quando il provvedimento iniziò il suo travagliato iter nel luglio del 1996) ha comportato un notevole aumento del numero dei partecipanti e, di conseguenza, una spesa quasi tripla rispetto ai 36.630 milioni stanziati in origine.

Intanto, non si placano le proteste dei precari "storici" che contestano l’imprevista "apertura" ai docenti di ruolo che, una volta ottenuta l’abilitazione, con i passaggi di ruolo e di cattedra, andrebbero ad occupare dei posti soprattutto nella scuola secondaria di 2° grado.