Home Generale Quante ferie ha un ATA al 30 giugno? Calcolo, regole e casi...

Quante ferie ha un ATA al 30 giugno? Calcolo, regole e casi di rinvio

CONDIVIDI

Con l’avvicinarsi della fine dell’anno scolastico, torna un dubbio frequente tra il personale ATA con contratto a termine: quante ferie spettano e come vanno utilizzate? Esistono delle indicazioni precise su durata, modalità di fruizione ed eventuali rinvii, ma non sempre è facile orientarsi tra calcoli e condizioni particolari.

Diritto alle ferie

Tutti i lavoratori, sia del privato sia del pubblico, hanno diritto a un periodo di ferie annuali retribuite senza potervi rinunciare, la cui fruizione è regolamentata dal CCNL. Gli articoli 35 e 38 del settore scuola in particolare, per quanto concerne il personale assunto a contratto a tempo determinato, dispongono che:
“Al personale assunto a tempo determinato, al personale di cui all’art. 3, comma 6, del D.P.R. n. 399 del 1988 e al personale non licenziabile di cui agli artt. 43 e 44 della legge 20 maggio 1982 n. 270, si applicano, nei limiti della durata del rapporto di lavoro, le disposizioni in materia di ferie, … per il personale assunto a tempo indeterminato”

Personale ATA a tempo determinato

Il personale ATA con contratto a tempo determinato, indipendentemente dal profilo in cui presta attività lavorativa, ha diritto a usufruire delle ferie in proporzione al servizio prestato. Qualora la durata del rapporto di lavoro a termine sia tale da non consentire la fruizione delle ferie maturate, le stesse saranno liquidate al termine dell’anno scolastico e comunque dell’ultimo contratto stipulato nel corso dell’anno.

Periodo di ferie

Il numero di giorni di ferie riconosciuti al personale ATA varia in base all’anzianità di servizio: si parte da 30 giorni all’anno nei primi tre anni di attività, che diventano 32 una volta superato il triennio. Ai fini del calcolo, se l’orario settimanale è distribuito su cinque giorni, anche il sesto viene comunque considerato come giorno lavorativo.

Come si calcolano le ferie per il personale fino al 30 giugno

Il calcolo delle ferie dipende dall’anzianità di servizio. La prima distinzione da fare è tra chi si trova entro i primi tre anni di lavoro e chi ha già superato il triennio.
Per chi è entro il triennio, si dividono i 30 giorni previsti dal contratto per i 12 mesi dell’anno (30 ÷ 12 = 2,5) e si moltiplica il risultato per i mesi effettivamente lavorati. Se il residuo è superiore a 15 giorni, si considera come mese intero.
Esempio: un ATA assunto il 13 settembre ha lavorato per 9 mesi e 18 giorni. Superando i 15 giorni, si calcolano 10 mesi pieni: 2,5 × 10 = 25 giorni di ferie.
• Per chi ha superato i tre anni di servizio, il calcolo è identico, ma si parte da 32 giorni annui (32 ÷ 12 ≈ 2,66). Applicando la stessa logica, in un anno scolastico si arriva a circa 27 giorni di ferie.

Modalità di fruizione

Le ferie per il personale ATA con contratto a tempo determinato possono essere utilizzate anche in modo frazionato nel corso dell’anno scolastico. Resta comunque garantito il diritto a usufruire di almeno 15 giorni consecutivi tra il 1° luglio e il 31 agosto.

Interruzione delle ferie

Se motivi di servizio, esigenze personali documentate o malattia impediscono al personale ATA di usufruire delle ferie maturate durante l’anno scolastico, è previsto il recupero. I giorni non goduti possono essere fruiti entro l’anno scolastico successivo, preferibilmente entro il mese di aprile.