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Quell’asilo assediato dai liquami delle fogne: obbligo di copri scarpe

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Succede a Roma, dice Il Messaggero, davanti ai cancelli della scuola comunale L’elefantino Elmer, dove i genitori sono costretti a indossare copri scarpe per portare i figli all’asilo, per proteggere i propri passi da un fiume di liquami che fuoriesce da una struttura vicina.
All’entrata dell’asilo c’è un cesto di copri scarpe: un po’ vengono dati dall’asilo, altri vengono acquistati dai genitori. Cattivo odore, paura di prendere infezioni e rabbia da parte dei genitori dei bambini. Anche perché il problema persiste da due anni: ogni volta che Roma viene colpita da piogge abbondanti i liquami iniziano a uscire in strada da una struttura vicina all’asilo.
“Siamo stanchi della situazione” spiega il presidente del comitato di gestione dei genitori che denuncia una “situazione igienico-sanitaria allarmante per la fuoriuscita di liquido maleodorante da una struttura vicina che viene calpestato dagli utenti dell’asilo e portato all’interno della struttura con rischio infezioni per i bambini”.
Nell’asilo è vietato ovviamente anche far giocare i bimbi nel giardino perché c’è un forte odore di fogna.
“L’asilo ha segnalato più volte il problema al Municipio, ma evidentemente serve un intervento più complessivo, non è possibile che ogni volta che piove la strada venga invasa da liquami, siamo preoccupati per la salute dei nostri bambini”.
La scuola a novembre aveva addirittura ipotizzato la possibilità di installare una passerella. Sulla stessa strada tra l’altro c’è la sede della Asl invalidi civili, sì proprio la sede di una Asl, la stessa che dovrebbe vigilare sul rispetto delle regole sul tema igienico-sanitario.
Un papà non ha potuto dare il ciuccio a suo figlio: “Mettendo i copri scarpe mi sono sporcato le mani e non posso rischiare che mio figlio si prenda qualche malattia”. Preoccupate le mamme: “I copri scarpe sono solo dei palliativi, ogni volta andrebbero gettati e non riutilizzati, è inaccettabile che davanti a una scuola ci sia acqua sporca e maleodorante”.