Home Attualità Record di ricorsi: più di 7 mila nel 2016. Gli avvocati esultano

Record di ricorsi: più di 7 mila nel 2016. Gli avvocati esultano

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In media sono ventotto cause al giorno, ma in tutto sono stati settemila e duecentosei nel 2016, di cui 1.340 solo contro la Buona Scuola.

L’Espresso lancia una inchiesta su cui anche noi da tempo denunciamo le aberrazioni.

Dal 2012, scrive il settimanale,  le battaglie giudiziarie non hanno fatto che aumentare, passando dalle 3.485 di allora alle oltre settemila dell’anno scorso, un ritmo rimasto inalterato nelle prime settimane del 2017.

E se le associazioni di categoria, le sigle che rappresentano gli interessi di docenti e personale festeggiano vittorie collettive, sentenze, risarcimenti, gli avvocati che difendono il Miur spiegano invece come il boom di processi sia una sorta di “fenomeno ciclico”, un’onda puntuale quanto la marea a ogni nuovo bando o concorso per l’ingresso in ruolo; ricordano poi che i massicci numeri di vertenze contro le scuole siano dovuti anche alla mole titanica di docenti e famiglie coinvolte in un’istituzione “in prima linea” come quella educativa.

 

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Alcune regioni, come l’Emilia Romagna, hanno costituito un piccolo pool regionale, specializzato in codici e leggi. Altre invece lasciano che siano i dirigenti a presentarsi dal giudice.

I conflitti procurati riguardano, spiega L’Espresso: organici, merito, alternanza.  Su assegni, potenziamento e stage ogni istituto decide come può, fra entusiasmi e malcontento.

Le vertenze rilevate nel database dell’avvocatura si dividono infatti  in quattro blocchi.

Quelle che hanno come oggetto “Concorsi e graduatorie che riguardano gli insegnanti” e sono state 4.043 nel 2016, tre volte tanto tre anni fa;

poi ci sono le cause intentate dalle famiglie per la “promozione di alunni” – solo 308 l’anno scorso, un numero stabile da tempo;

quindi i processi per la responsabilità civile di infortuni accaduti agli studenti, diminuiti dai 1.715 del 2012 ai 1.515 di oggi.

E infine, negli ultimi due anni, sono state conteggiate le oltre 1.300 cause contro la Buona Scuola.