Home Attualità Rientro a scuola, ecco come si prepara un istituto di Catania

Rientro a scuola, ecco come si prepara un istituto di Catania

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Riceviamo e pubblichiamo dalla giornalista Sarah Donzuso un’intervista realizzata al dirigente scolastico Don Enzo Timpano dell’Istituto Salesiano San Francesco di Sales di Cibali, sull’organizzazione dell’istituto in vista del ritorno a scuola.

Come siete organizzati per spazi ed aule?

Risponde all’intervista il preside Don Enzo Timpano dell’Istituto Salesiano San Francesco di Sales di Cibali che fruisce di aule ampie, e spazi esterni adeguati al servizio scolastico.

La nostra scuola gode di spazi molto ampi sia all’aperto che al chiuso.  Già dal mese di giugno è stato possibile sistemare le aule in estrema sicurezza dato che ognuna può ospitare, garantendo una distanza fra i ragazzi di almeno 1,20 metri, fra i 25 ed i 35 studenti. Le aule solo tutte dotate di più porte e finestre grazie alle quali è garantita una costante e ampia aereazione. Sono molto ampi i corridoi, già divisi in più corsie delimitate con segnaletica sia orizzontale che verticale, per evitare che si possano creare assembramenti o incroci fra classi o gruppi di studenti. All’interno dell’istituto sono stati, poi, previsti 14 percorsi diversi che possano garantire ad ogni gruppo di spostarsi all’interno della scuola in estrema sicurezza. I grandi cortili ed i campi della scuola garantiscono poi la possibilità di ricreazioni all’aperto e sicure; così come le ore di scienze motorie che possono essere fatte sia all’aperto che nelle ampie palestre. Pensiamo di potere anche utilizzare i tanti laboratori che abbiamo, tutti collocati in ampi saloni e che stiamo dotando di apparecchiature ad ozono adatte per l’immediata sanificazione al termine di ogni attività didattica. Il personale della scuola è anche stato organizzato in turni e ‘squadre’ per provvedere all’igienizzazione di ambienti e bagni durante le mattinate scolastiche. Alla fine della giornata tutta la scuola verrà sanificata con apposite apparecchiature. Inizieremo il 3 settembre con i recuperi ed il 14 con le attività didattiche regolari.

Quali tipologie di banchi e di arredi didattici?

Tutta la nostra scuola era già dotata di banchi monoposto che abbiamo, negli anni, sostituito a quelli doppi. Per noi erano utilissimi per le modalità didattiche che abbiamo sperimentato in questi anni; adesso, in momento di emergenza, è stato possibile arredare le aule per tempo ed in sicurezza. 

Quali previsioni per l’anno scolastico?

Certamente sarà un anno diverso dai precedenti, e questo è stato chiaro fin dall’inizio dell’emergenza. E noi dal 5 marzo scorso, oltre ad avviare la didattica a distanza tempestivamente, abbiamo iniziato a ragionare, progettare e lavorare per questo nuovo anno. Sono così nate l’equipe di progettazione didattica per i recuperi; l’equipe per il costante aggiornamento e potenziamento della didattica a distanza, che da noi resta una possibilità solo in caso di quarantena prevista dall’ASP per uno studente o per una classe; l’equipe per la sicurezza, formata da esperti del settore, che ha messo a punto il protocollo di sicurezza che attueremo già dai recuperi di inizio settembre. Abbiamo, insomma, provato a mettere la scuola in sicurezza per poter arginare eventuali casi di COVID-19;
Nei primi giorni di  settembre  si svolgeranno dei corsi di  formazione per i Docenti e per il Personale scolastico sull’attuazione del protocollo e su tutte le possibilità didattico-formative che potrebbero presentarsi durante questo primo periodo di scuola. Adesso attendiamo solo il rientro degli studenti ai quali facciamo un grande augurio per questo nuovo anno scolastico che si apprestano a cominciare.