Home Politica scolastica Riforma, i contestatori s’aggrappano a Mattarella: Sel vuole incontrarlo subito

Riforma, i contestatori s’aggrappano a Mattarella: Sel vuole incontrarlo subito

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L’ultimo tentativo disperato è proprio il Capo dello Stato: è su Sergio Mattarella, infatti, che si stanno sempre più concentrando le attenzioni dei detrattori della riforma della scuola, dopo il sì della Camera del 9 luglio.

“In queste ore, dopo l’approvazione della legge voluta da Renzi, nel mondo della scuola sta crescendo una domanda di ascolto molto forte, rivolta alla politica e alle istituzioni. Continueranno le mobilitazioni e verranno messe in campo ulteriori iniziative di lotta”, hanno detto i capigruppo di Sel di Senato e Camera Loredana De Petris e Arturo Scotto, a margine dell’incontro con i comitati e i sindacati della scuola, promosso dal Comitato Nazionale di sostegno alla Legge di Iniziativa Popolare per una buona scuola per la Repubblica, in corso a Roma, e di cui avevamo dato notizia con un precedente articolo.

“Stiamo valutando – hanno sottolineato gli esponenti di Sinistra ecologia e libertà – di chiedere al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella un incontro per domani (lunedì 13 luglio ndr) per riportare al garante della Costituzione la preoccupazione di tanti operatori della scuola, rispetto ai contenuti di una legge che ha determinato una larghissima area di dissenso”.

 

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E comunque, anche se l’incontro non porterà a quanto chiesto da Sel, il “dissenso continuerà anche nei prossimi mesi”, hanno concluso De Petris e Scotto.

 

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