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Ritorno a scuola, siamo in ritardo: non si possono avere 8 milioni di banchi singoli per il 1° settembre. Lo dice Miozzo (CTS)

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Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico scientifico (Cts), esprime alcune perplessità sul ritorno a scuola a settembre in merito all’acquisto dei banchi singoli annunciati dal Ministero.

Ritorno a scuola, siamo in ritardo. I banchi singoli per il 1° settembre non si potranno avere

In un’intervista sul Sole 24 Ore, il coordinatore del CTS prova anche a fare chiarezza su cosa possa essere di competenza del Comitato di esperti e cosa no. A partire dagli spazi: “Noi siamo tecnici che danno indicazioni sulla base di valutazioni scientifiche. Queste ci dicono che per arginare il contagio per via aerea, le famose goccioline droplet, serve un metro di distanza. Noi non possiamo dire che, visto che gli spazi non ci sono, allora bastano 20 centimetri“.

Miozzo non usa giri di parole e non vuole assumersi responsabilità che non competono a lui e al Comitato: “non possiamo addossarci la responsabilità di 50 anni di distrazione pubblica verso la scuola dove non si fanno investimenti sulle aule e gli spazi da tanti anni“.

Poi il coordinatore degli esperti chiarisce che “non si possono comprare 8 milioni di banchi singoli il 1° settembre“.

E si aggiunge al coro di personaggi che pensa che le operazioni per il rientro a scuola siano state attuate con ritardo: “Bisogna dunque pianificare il rientro a scuola da adesso e sicuramente si è già in ritardo“.

I banchi singoli: un’operazione ambiziosa

Eppure la Ministra ha più volte ribadito che i banchi singoli saranno la soluzione più idonea per il rientro a settembre.

Infatti Azzolina ha previsto l’acquisto massiccio di postazioni singole “di ultima generazione“, meno ingombranti e soprattuto idonei per mantenere le distanze di sicurezza.

Degli acquisti di questi banchi singoli si occuperà il commissario Arcuri, di fresca designazione, che avrà appunto il compito di gestire tutti gli acquisti e le operazioni relative.

Se già alcuni hanno testato queste nuove postazioni, come l’ex sottosegretario Giuliano, altri dirigenti non sembrano affatto convinti della strada che si è deciso intraprendere.

 

Nel frattempo, ricordiamo che La Tecnica della Scuola lancia un sondaggio sulla propria pagina Facebook per capire quale sia l’opinione dei lettori sul tema dei test sierologici per docenti e ATA.