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Sciopero nazionale

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CGIL, CISL e UIL hanno indetto lo sciopero nazionale di tutto il personale scolastico per venerdì prossimo 14 dicembre. I docenti si asterranno dal servizio nella prima ora di lezione, mentre i Cobas hanno deciso nello stesso giorno di scendere in piazza con una manifestazione nazionale.

Le motivazioni della ennesima giornata di agitazione riguardano il progetto di riforma del ministro Moratti e le posizioni del Governo in materia di licenziamenti. I sindacati confederali protestano contro la mancata individuazione delle risorse economiche necessarie per il rinnovo dei contratti di lavoro, contro la decisione di modificare l’articolo 18 dello statuto dei lavoratori che renderebbe più facili e arbitrari i licenziamenti e contro  l’assenza di impegni precisi che favoriscano l’occupazione e lo sviluppo. Condannano, inoltre, la proposta Moratti di riforma del nostro sistema scolastico che danneggerebbe fortemente i lavoratori della scuola in quanto allontanerebbe l’obiettivo di adeguare gli stipendi agli standard europei e provocherebbe una drastica riduzione dei posti in organico.
Presa di posizione critica anche della Gilda contro il provvedimento contenuto nell’art. 13 della finanziaria 2002, che prevede per gli esami di Stato commissioni composte da soli membri interni. La Gilda degli insegnanti ha inviato al Ministro dell’Istruzione una lettera aperta, sottoscritta da 35 personalità, che condanna senza appello l’ipotesi di riforma che finirebbe per trasformare gli esami in un inutile "doppione degli scrutini".

In agitazione, infine, anche i capi d’istituto. I sindacati confederali hanno infatti proclamato lo stato di agitazione dei Dirigenti Scolastici a causa della mancata sottoscrizione dell’Accordo riferito al periodo 1 settembre 2000 31 – dicembre 2001 (a perfezionamento del Pre-Accordo sottoscritto dalle Organizzazioni Sindacali e dall’ Aran il 17 ottobre 2001) che prevedeva l’utilizzazione delle risorse economiche della Finanziaria 2002 a beneficio del salario accessorio concesso alla categoria.