Home Attualità Scudetto Napli, Conte super allenatore e da bambino voleva fare il docente

Scudetto Napli, Conte super allenatore e da bambino voleva fare il docente

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Antonio Conte è una delle figure più iconiche del calcio italiano. Dopo aver conquistato lo Scudetto 2024/2025 con il Napoli, è diventato il primo allenatore nella storia del calcio italiano a vincere il titolo nazionale con tre squadre diverse. Un traguardo che racconta molto del suo talento in panchina, ma anche della sua determinazione fuori dal campo.

Come riportato da Virgilio Scuola, Conte ha costruito la sua carriera con impegno e passione. Il suo percorso scolastico inizia con il diploma all’ISEF e culmina, nel 2008, con la laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive all’Università di Foggia, ottenuta con il massimo dei voti. La sua tesi, “La personalità dell’allenatore”, rifletteva il suo approccio al calcio, con riferimenti diretti alla sua esperienza e agli insegnamenti ricevuti dai grandi mister che ha incontrato da giocatore.

Nonostante gli impegni da professionista, Conte ha sempre trovato il tempo per studiare. Racconta di aver approfittato dei ritiri, come quello alla Juventus con Deschamps, per prepararsi agli esami. “Non ero il migliore della classe – ha ammesso – ma studiavo perché la mia famiglia mi aveva promesso che se andavo bene a scuola, mi avrebbe fatto giocare a calcio”.

Il calcio, però, non è stato sempre il suo unico sogno. Da bambino desiderava diventare insegnante di educazione fisica, un ruolo che, in un certo senso, ha realizzato diventando allenatore: “Un mister è anche un maestro, trasmette la sua idea di calcio”, ha detto.

Nel 2023 è tornato dietro la cattedra, come professore per un giorno all’Università del Salento, raccontando agli studenti il valore della disciplina e della passione per lo studio. Anche nella vita privata, Conte si definisce un leader solo “quando serve”, lasciando spazio al dialogo in famiglia.