Home Attualità Scuola, a due mesi dall’inizio ancora cattedre vacanti e studenti senza insegnanti

Scuola, a due mesi dall’inizio ancora cattedre vacanti e studenti senza insegnanti

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Sono passati due mesi dall’inizio dell’anno scolastico in presenza. I problemi, purtroppo, non sono mancanti e riguardano ancora una volta gli incarichi dei docenti. Succede che in provincia di Rimini arrivano tante segnalazioni di classi a cui mancano ancora insegnanti o sono arrivati in ritardo.

Quali sono le scuole senza insegnanti?

Su il Resto del Carlino si legge la dichiarazione della referente del comitato Rete per la scuola in presenza della provincia di Rimini, Stefania Montebelli: “Ci giungono segnalazioni dal Belluzzi dove una classe ha atteso per due mesi una insegnante di italiano. Problema che si è risolto solo in settimana. In un scuola media di Santarcangelo una classe ha già visto passare tre diversi insegnanti di storia”

E continua: “Questo doveva essere l’anno della ripartenza della scuola, il pilastro della società. Come l’ha nominata il presidente del Consiglio. Invece questi ragazzi privati a lungo della scuola continuano a pagare il prezzo di inefficienze sempre più evidenti. Ci chiediamo almeno se ci sia una strategia per arginare questa situazione“.

Il parere dei sindacati

Secondo i sindacati il problema di fondo è di tipo burocratico. Sempre secondo Stefania Montebelli “Assistiamo a professori che frequentano alcuni giorni, poi tra malattia e aspettative lasciano il posto, e questo crea disagi nell’organizzazione scolastica. Il ministero avrebbe dovuto tenere conto delle problematiche portate dal Green pass sugli organici”.

Simonetta Ascarelli (segretaria generale Flc CGIL Rimini), invece, afferma: “La colpa è di un’ordinanza ministeriale che ha modificato l’assegnazione degli incarichi al 30 giugno – 31 agosto riservandone la competenza esclusivamente all’Ust, Ufficio scolastico territoriale. In attesa delle procedure ovviamente reiterate a seguito alle nuove disponibilità che si creano, i dirigenti scolastici nominano a tempo determinato per coprire le cattedre. Quando escono le assegnazioni del provveditore i supplenti lasciano gli incarichi brevi per prendere le cattedre al 30 giugno”.