Home Sicurezza ed edilizia scolastica Sicurezza scuola: con l’autonomia di spesa le deleghe ai preposti sono credibili

Sicurezza scuola: con l’autonomia di spesa le deleghe ai preposti sono credibili

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Il conferimento delle deleghe ai preposti e la designazione degli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP) sono, per un Dirigente Scolastico, passaggi fondamentali per la definizione dell’organigramma della gestione della sicurezza nell’Istituto Scolastico.

La possibilità di nominare gli ASPP come “preposti”, in quanto già in possesso di una specifica formazione in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, lasciando ad altri soggetti il coordinamento del plesso, è uno dei più frequenti interrogativi dalla pubblicazione del D.Lgs. 81/08.

A tal riguardo si deve rilevare che l’individuazione dei “preposti” e la formalizzazione delle specifiche deleghe, si rende necessaria per la definizione del Sistema di Gestione della sicurezza sul lavoro interno all’Istituzione Scolastica che deve essere inserito obbligatoriamente nel nuovo Documento di Valutazione dei rischi e del relativo Piano di Prevenzione.

Detto questo il T.U. del 2008 prevede espressamente la possibilità di costruire un sistema di deleghe per mezzo del quale il datore di lavoro può affidare gran parte dei compiti relativi alla sicurezza sul lavoro ad altri soggetti (dirigenti, preposti ecc.) i quali sono già responsabili in virtù della posizione che ricoprono: la delega dunque non crea nuove responsabilità in capo ad essi, semplicemente elimina la responsabilità congiunta del datore di lavoro.

Tuttavia, perché la delega sia valida e dunque idonea a “liberare” il datore di lavoro delle responsabilità delegate, deve soddisfare diversi requisiti, e soprattutto essere “credibile”: non si può, ad es., delegare qualcuno a svolgere tutti i compiti relativi alla sicurezza senza poi concedergli l’autonomia di spesa necessaria per assolverli! Così come non si possono creare deleghe incomplete o aspecifiche, poco dettagliate, ecc.