
Si parla tanto, a ragione, di adolescenti iperconnessi. Ma quante ore stanno ogni giorno i giovani davanti uno schermo, a iniziare dallo smartphone passando per il tablet e fino a una delle varie consolle e tv con cui si interfacciano per giocare alla playstation o vedere semplicemente dei video? Almeno 8-9 ore e a tenere alto il numero è anche l’utilizzo (non di rado segreto, magari sotto il banco) durante il lungo tempo passato a scuola.
Uno studio della Stony Brook University, di New York, pubblicato su ‘Jama Pediatrics’, ha indagato quanto tempo gli adolescenti statunitensi (tra i 13 e i 18 anni) risultano connessi anche nel corso degli insegnamenti in classe o in laboratorio: ebbene, i ricercatori hanno constatato che “la metà degli adolescenti utilizza il proprio smartphone durante le lezioni per almeno 66 minuti al giorno“.
Ma anche che il tempo trascorso con gli occhi rivolti allo schermo sta aumentando progressivamente: infatti, un lavoro precedente analogo – anche se limitato ai dispositivi Android – aveva rilevato che gli adolescenti trascorrevano in media 43 minuti sui loro telefoni durante la scuola.
I ricercatori sono giunti alla stima dopo avere fatto coinvolgere nello studio RealityMeter (l’app che misura l’uso dello smartphone) ben 292 giovani: quindi, hanno monitorato i telefonini dei partecipanti durante l’orario scolastico (dalle ore 8 alle ore 14.30).
Quindi, sempre i ricercatori hanno scoperto che gli adolescenti “hanno trascorso in media 1,5 ore sugli smartphone durante le 6,5 ore di scuola, rappresentando circa il 27% dell’uso medio del telefono nelle 24 ore, pari a 5,59 ore al giorno. In questo campione, il 25% degli adolescenti ha trascorso più di 2 ore al telefono durante la scuola”.
“In base al numero di utenti, le prime 5 app o categorie più utilizzate (esclusi i browser internet) erano di messaggistica, Instagram, di streaming video, legati all’ascolto e all’uso delle email”, si legge nello studio.
Ampliando i risultati sulla popolazione degli adolescenti americani, il lavoro ha rilevato “che la metà degli adolescenti utilizza il proprio smartphone durante la scuola per almeno 66 minuti al giorno, principalmente utilizzando messaggi e social media”.
Secondo gli autori, “poiché lo studio si è concentrato solo sull’uso dello smartphone, questi dati probabilmente sottostimano l’utilizzo complessivo dei dispositivi che hanno uno schermo”.
In generale, secondo gli autori dello studio i genitori e gli adolescenti “possono trarre beneficio dall’accesso ai telefoni per scopi di comunicazione e apprendimento durante la scuola, ma è altrettanto vero che “i dati sull’utilizzo delle applicazioni suggeriscono che la maggior parte dell’uso dello smartphone a scuola appare incongruo con tale scopo”.