Home Precari Stipendi non pagati ai supplenti: situazione indecente, arrivano le interrogazioni parlamentari

Stipendi non pagati ai supplenti: situazione indecente, arrivano le interrogazioni parlamentari

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“Ancora una volta i docenti supplenti trattati come schiavi. Altro che Buona Scuola della propaganda renziana”.

Lo scrive su twitter Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana, commentando la “vicenda delle decine di migliaia di insegnanti supplenti che stanno aspettando da mesi l’erogazione degli stipendi, denunciata in queste ore dalle organizzazioni sindacali, e su cui il Miur e il ministero dell’economia si stanno rimpallando la responsabilità dei ritardi”.

Secondo Fratoianni, ci troviamo davanti ad “un episodio indecente che la dice lunga sull’attenzione che ha il governo nei confronti dell’istruzione pubblica del nostro Paese”.

 

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Sulla vicenda Sinistra Italiana presenterà in Parlamento “interrogazioni parlamentari affinché venga trovata immediatamente una soluzione dignitosa”.

Anche perché il problema non dovrebbe essere di natura tecnico-informatica, ma di finanziamenti giunti in ritardo. Nei prossimi giorni, comunque, ne sapremo di più: il 18 gennaio è prevista l’emissione speciale da parte del Miur, proprio per il pagamento dei supplenti brevi e saltuari.

I sindacati sono alla finestra. La Flc-Cgil attende che “il Miur metta mano in maniera risolutiva al sistema per rendere certo il diritto allo stipendio per migliaia di lavoratori”.

Anche l’Anief è intervenuta, minacciando diffide e ricorsi qualora i pagamenti, anche gli arretrati, di novembre e dicembre, in alcuni casi pure i mesi precedenti, non non siano tutti completati.