Home Mobilità Tempi stretti per la mobilità ma i sindacati a fianco dei prof

Tempi stretti per la mobilità ma i sindacati a fianco dei prof

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Se le operazioni di mobilità quest’anno riguarderanno 200 mila persone, bisognerà pure dare risposte a tutti coloro che, a causa delle previsioni della legge 107, si troveranno ad operare negli ambiti.

Le organizzazioni sindacali, che si sono seduti al tavolo del Miur, sono soddisfatti: la contrattazione paga; è la strada da seguire per risolvere i problemi concreti delle persone.  Con il negoziato e con proposte serie siamo riusciti a superare gli steccati ideologici che erano stati eretti attorno a questo contratto.ù

 

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“Con la scelta del confronto abbiamo dimostrato, ancora una volta, che la via della contrattazione ha effetti positivi sui diritti delle persone più di quanto possano avere tante iniziative intraprese per via giudiziale”, precisa a sua volta la Uil-Scuola .

“Dobbiamo purtroppo registrare il permanere di sistemi burocratici inadeguati  rispetto ai problemi complessi da gestire: 11 giorni sono troppo pochi  per presentare la domanda (dall’11 al 22 aprile, fase A). Un tempo incongruo rispetto al minimo di tre settimane che avevamo preventivato e concordato con il  ministero”

In ogni caso, dicono all’unanimità le organizzazioni sindacali, saremo a  fianco delle persone in questo operazione di mobilità così delicata e nello stesso tempo così veloce.