Home Politica scolastica Tremila euro in meno ai DS laziali. Forse qualcuno sarà contento

Tremila euro in meno ai DS laziali. Forse qualcuno sarà contento

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La notizia non potrà che far piacere ai tanti docenti che sostengono che lo stipendio dei dirigente scolastici è persino troppo alto rispetto al lavoro che svolgono.

Secondo il sindacato Udir, infatti, ai dirigenti scolastici del Lazio sta per essere richiesta la restituzione di più di 2.200.000 euro complessivi (in pratica 3.355 euro a testa) relativi a somme spettanti per la retribuzione di posizione, legata alla complessità della scuola di servizio.

“La vicenda – spiega l’Udir  – ha avuto inizio nel 2015, quando il Miur ha avuto il dubbio che i dirigenti scolastici italiani avessero percepito più soldi del dovuto: l’amministrazione ha quindi ordinato che venisse effettuato un controllo a tappeto. L’Usr Lazio ha quindi certificato che negli anni scolastici 2012/2013, 2013/2014 e 2014/2015 nella regione erano stati percepiti 3.412.398,61 euro in più rispetto al giusto e, per ripianare lo sforamento del budget, il Miur ha deciso di tagliare il Fondo unico nazionale del 2015/2016”.

Ma, secondo l’Udir, nel fare i conteggi, i tecnici del Miur hanno commesso alcuni clamorosi errori.
Secondo i conti dell’Udir risulterebbe un taglio di 2.224.746,17 euro di troppo.
Se invece il Miur avesse fatto bene i calcoli e tagliato il ‘dovuto’ la situazione sarebbe ben diversa; anziché una diminuzione dello stipendio, i dirigenti scolastici del Lazio avrebbero dovuto avere addirittura un aumento variabile fra i 2.258 e i 3.300 euro annui.

Adesso, secondo l’Udir, non resta altra strada che il ricorso al giudice del lavoro.