Home Archivio storico 1998-2013 Notizie dalle Regioni Upi, a Cuneo ennesima tragedia sfiorata e a Roma tutto tace

Upi, a Cuneo ennesima tragedia sfiorata e a Roma tutto tace

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“La caduta di un pezzo d’intonaco dal soffitto di un’aula dell’istituto ‘Grandis’ di Cuneo è l’ennesima tragedia sfiorata in un mondo della scuola alle prese con tagli indiscriminati alla risorse per l’edilizia scolastica, tagli che colpiscono in particolare le Province, che hanno competenze sulla realizzazione e manutenzione ordinaria e straordinaria degli istituti superiori”.
“Oggi a Cuneo è andata bene e si devono lamentare solo le leggere ferite riportate da una studentessa di 17 anni, ma è ancora troppo viva la memoria della tragedia di Rivoli perchè si possa abbassare la guardia. Occorre un intervento del Governo, che sinora non ha risposto concretamente all’appello dell’Unione Province. Lo ribadisco per l’ennesima volta: se non interverranno modifiche ai tagli dei bilanci delle Province imposte dalla Legge di stabilità, nel 2013 il 70% delle Province andrà fuori dal Patto di stabilità e non riuscirà a dare garantire i servizi necessari, a partire dalla scuola e dalla viabilità”
“Siamo ancora in attesa di una risposta dal Governo, che non può e non deve tardare. Al degrado e all’inevitabile usura degli edifici scolastici non si può ovviare con promesse e dichiarazioni di comprensione delle nostre difficoltà da parte dei Ministri. Abbiamo bisogno di fatti e di impegni concreti, non per il prestigio ed il buon nome di noi amministratori, ma per la sicurezza degli studenti, degli insegnanti e del personale non docente. Ieri la Regione Piemonte ha annunciato stanziamenti importanti per l’edilizia scolastica. Da Roma, per ora, tutto tace”.