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Urlare in classe non serve, cosa fare quando gli studenti ti ignorano? La tecnica dello psicologo

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L’ennesima ora di lezione, il brusio che sale come un’onda, gli studenti che parlano tra loro ignorando la voce dell’insegnante. Una scena purtroppo familiare a molti docenti. L’istinto? Alzare la voce, magari urlare, nel tentativo di recuperare l’attenzione. Ma funziona davvero?

Abbiamo chiesto al dott. Marco Catania, psicologo specializzato in Neuropsicologia dell’età evolutiva e Psicologia scolastica, di suggerire una tecnica che potrebbe essere utile per docenti e non solo. Il consiglio potrebbe risultare semplice, ma l’effetto è sorprendente: niente rimproveri, nessun richiamo. Basta appoggiarsi alla cattedra, incrociare le braccia e rimanere in silenzio.

È una strategia controintuitiva, ma potente. Il silenzio dell’insegnante interrompe la dinamica del rumore, crea uno stacco e genera una sorta di auto-regolazione tra gli alunni. Lo scarto rispetto alla reazione abituale spiazza e incuriosisce. Dopo alcuni istanti, la classe tende a calmarsi da sola.

Chi ha provato questa tecnica parla di una maggiore autorevolezza conquistata nel tempo. Non si tratta di imporsi con la forza, ma di guidare con il comportamento. È una forma di leadership silenziosa che restituisce centralità al ruolo del docente, senza esasperarlo.

La tecnica step by step

  • Quando gli alunni iniziano a fare schiamazzi o a urlare, e il volume raggiunge un livello inferiore a quello che ritieni accettabile, fai qualcosa di completamente diverso dal solito.
  • Invece di urlare, appoggiati alla cattedra, incrocia le braccia e taci.
  • Con uno sguardo sereno, passa lo sguardo tra i tuoi alunni e aspetta.
  • Aspetta per un secondo, 10 secondi, 20 secondi, 40 secondi.
  • Dopo un paio di minuti, noterai che saranno gli stessi alunni ad iniziare ad autoregolarsi. Inizierai a sentire commenti come “Dai ragazzi zitti per favore basta!” o “Sì dai ragazzi basta abbiamo esagerato”.
  • Gradualmente, il livello medio del volume della classe inizierà ad abbassarsi.
  • A quel punto, continua ad aspettare finché non senti silenzio tombale in classe.
  • Quando c’è silenzio, aspetta 4-5 secondi. Se il silenzio si mantiene, puoi ricominciare a parlare.
  • Se gli schiamazzi dovessero ricominciare, ripeti la stessa procedura: taci nuovamente e aspetta.

Questa tecnica mira a rompere il ciclo dell’abitudine di urlare e a incoraggiare l’autoregolamentazione degli studenti.

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