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A Milano presidi a mezzo servizio e a Roma classi pollaio

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Molte scuole della Lombardia avranno presidi a mezzo servizio a seguito della decisione del Consiglio di Stato di non sospendere la sentenza del Tar Lombardia con cui il 18 luglio scorso era stato annullato il concorso per dirigente scolastico.
In quel concorso erano risultati idonei 406 nuovi dirigenti che avrebbero dovuto guidare altrettante scuole della Lombardia. Ma con il concorso è stato annullato perchè le buste con i nomi dei candidati erano sottili e non garantivano l’anonimato, adesso le nomine sono saltate. E quindi bisogna trovare dei reggenti, cioè presidi di altre scuole che si mettano a mezzo servizio in almeno due istituti. Sono più di cinquecento gli istituti dove si devono nominare i reggenti su 1.224 scuole lombarde e circa mille scuola avranno presidi a mezzo servizio.
A Roma classi pollaio
Per elementari e medie la novità di quest’anno saranno le maxi-scuole, frutto degli accorpamenti voluti dal governo, con un minimo di mille alunni (e un massimo, nei casi estremi, di 1.700). 
Per i licei e gli istituti tecnico-professionali, invece, torna l’incubo delle maxi-classi fra le prime. Anche quest’anno in più sezioni le presenze sforeranno quota 30, il limite di legge, innalzabile fino a 33 alunni in casi eccezionali. Il minimo di alunni deve essere 27 e viene costantemente superato spostando l’asse verso il numero massimo di 30, anche questo spesso sforato. 
Al liceo Manara su cinque prime classi sono due quelle che hanno 30 alunni. Al Talete su otto prime la media è 28-29 alunni. Al liceo Mamiani, ogni anno travolto di richieste di iscrizione, le prime sono dieci con 27-28 alunni di media. Al Tacito sono le sezioni linguistiche le più affollate. In una classe si contano 31 alunni, due ne hanno 30. Al liceo Enriques la sezione scientifica conta una media di 29-30 alunni per aula. Oltre la metà delle sezioni linguistiche hanno 30 ragazzi per classe. 
E sono proprio le lingue ad avere attratto di piu’ i ragazzi, come dimostra il caso record del liceo Virgilio di via Giulia dove tutte le sezioni di linguistico sforano i 30 alunni. In una classe i ragazzi saranno 32. Nello storico liceo della capitale le sezioni del classico sono tutte piene con 29-30 alunni. (tg1)