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Aggiornamento GPS, per la FLC CGIL c’è bisogno di chiarezza e non di fake.

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Non è assolutamente certa l’apertura delle GPS, per aggiornamenti e nuove iscrizioni, nel 2022. Su questo tema la FLC CGIL chiede chiarezza e stigmatizza le fake news che circolano sul web.

Aggiornamento GPS non è ancora chiaro quando avverrà

Nell’incontro di oggi, 27 gennaio, è proseguito il confronto sul tema del nuovo Regolamento delle supplenze.

La FLC CGIL ha chiesto, prima di riprendere i lavori sul regolamento, notizie certe sull’aggiornamento delle GPS nella primavera 2022. Ma non ha ricevuto una risposta chiara e ufficiale. Al contrario il procedere con la riscrittura del regolamento delle supplenze non darebbe garanzia assoluta della riapertura delle graduatorie GPS già nei prossimi mesi.

Il sindacato di Francesco Sinopoli non ha avuto risposta alla proposta di prorogare la validità dell’OM 60/2020 per procedere con certezza all’aggiornamento e poi discutere con più calma delle nuove regole.

Quindi il nodo dell’aggiornamento delle GPS nel 2022 resta ancora irrisolto e questo per la FLC CGIL è un notevole problema.

C’è da dire che domani 28 gennaio ci sarà un altro incontro dove si spera di risolvere il problema principale dei tempi necessari per l’aggiornamento delle GPS nella prossima primavera.

Principali temi affrontati

L’Amministrazione ripropone le nomine informatizzate dei supplenti già utilizzate quest’anno, questione che invece secondo il sindacato vorrebbe definire in modo meno rigido, evitando di penalizzare gli aspiranti alle supplenze che rinunciano alla supplenza non esprimendo alcune preferenze.

Si è parlato del diritto al completamento, rilevando che la proposta del Ministero limita molto le regole previste dall’OM 60/2020, non si potrà completare mediante frazionamento di posto intero, una scelta che non ha trovato la condivivisione sindacale soprattutto per chi lo spezzone “non lo sceglie”, ma “lo deve prendere”, perché quella è l’unica possibilità offerta in quel momento.

Per quanto riguarda la pubblicazione dei posti disponibili il Ministero vorrebbe pubblicarli a nomine fatte, mentre servirebbe una pubblicazione completa tempo prima della scelta.