A tal proposito si vuole riportare un appello promosso da chi in questi anni ha lavorato a questo progetto per innovare la scuola pubblica statale: “Se ci ha seguito in quest’ultimo periodo ti sarai reso contro dell’impegno che stiamo profondendo per cercare di portare a conoscenza di tutti il testo di quella che noi chiamiamo ancora affettuosamente la Lip – Legge di iniziativa popolare “Per una Buona scuola della Repubblica” – oggi disegno di legge grazie all’adozione di parlamentari appartenenti a diversi schieramenti politici.
Ti chiediamo uno sforzo per cercare di arrivare a coloro che non conoscono la proposta: i nostri mezzi sono limitatissimi, ma pensiamo di potercela fare anche con il tuo aiuto. Ogni tipo di intervento è ben accetto: adottando e facendo adottare la Lip, partecipando alla campagna #megliolalip, intervenendo ai dibattiti sulla “Buona scuola per Renzi” organizzati nei luoghi a te vicini dal volantinare il confronto tra la Lip e la Buona scuola di Renzi.
Insomma – ovunque potrai e vorrai- è necessario l’attenzione sulla Lip, cioè su un testo che – a differenza di quello governativo- non può contare sulla propaganda della maggior parte dei media, nonché sull’occupazione di tutti i possibili spazi istituzionali; un testo che non è un semplice PDF online, ma una proposta che seguirà l’iter costituzionale.
Pensa come sarebbe bello riuscire a farcela! Si tratterebbe di una prova di partecipazione effettiva e reale (come quella che ci permise nel 2006 di raccogliere 100mila firme per far conoscere e poi presentare la Lip in Parlamento), di amore per la scuola della Costituzione, di democrazia”.