Home Politica scolastica Bianca Granato, candidata per il Team del futuro per supportare Di Maio

Bianca Granato, candidata per il Team del futuro per supportare Di Maio

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Si chiama “Team del Futuro”, la nuova struttura di cui il Movimento 5 Stelle intende dotarsi per per attivare la partecipazione e per supportare l’attività del Capo Politico Luigi Di Maio.  Il Team sarà composto da 12 facilitatori che si occuperanno di coordinare e promuovere l’ azione politica rispetto alle 12 aree tematiche sulle quali il Movimento è impegnato.
Uno dei 12 facilitatori potrebbe essere la senatrice Bianca Granato che dovrà però vedersela sulla Piattaforma Rousseau con gli altri due candidati, l’eurodeptato Dino Giarrusso e il deputato Alessandro Melicchio.
Ciascun facilitatore si presenta con una propria squadra.
Quella di Bianca Granato è così formata
Francesco Castracane portavoce municipale di Roma, esperto di formazione e cinema;
Riccardina Sgaramella, assessore alle politiche sociali e pari opportunità del VI Municipio, esperta Sistema integrato 0-6/infanzia statale/ legislazione scolastica;
Enza Blundo, insegnante di scuola primaria, parlamentare 5S nella precedente legislatura ed ex vicepresidente della Commissione infanzia;
Germana Paoletti, assessore alle politiche sociali e scuola, esperta intergrazione scolastica;
Valeria Bruccola docente di Scuola Secondaria di secondo grado, esperta di “risorse umane”;
Marco Bella, deputato, membro della Commissione cultura e ricercatore universitario, esperto in ricerca e innovazione scientifica;
Francesca De Vito, portavoce regionale del Lazio, esperta in formazione professionale/ scuole di arte e mestieri;
Salvatore Conforti, insegnante di scuola primaria, esperto di didattica e strategie innovative.

Per il momento Bianca Granato è impegnata nell’esame del decreto scuola in Commissione Cultura del Senato, dove spera di poter far approvare due modifiche che le stanno particolarmente a cuore: la cancellazione definitiva del “bonus merito” e il ripristino della titolarità su scuola di tutto il personale docente in modo da rendere inefficaci le disposizioni della legge 107 legato alla cosiddetta “chiamata diretta”.

Dopo il voto sulla piattaforma Rousseau, il team dovrebbe insediarsi e iniziare a lavorare in modo da fornire a Luigi Di Maio proposte concrete per attivare iniziative legislative, e non solo, sui temi di maggior rilevanza politica.