Illustre Ministro,
nel permetterci di sottoporLe nuovamente le richieste di audizione inviateLe nei mesi precedenti, e chiedendoLe di voler prendere in considerazione le nostre richieste sull’importante tema delle nuove classi di concorso nella scuola secondaria di secondo grado, Le scriviamo nuovamente per manifestarLe la nostra grande preoccupazione per il fatto che nell’elenco delle classi di concorso per le quali è previsto il nuovo concorso, elenco pubblicato in vari siti scolastici, tra cui http://www.uil.it/uilscuola/sites/default/files/scheda_uil_scuola_-_bando_di_concorso_per_docenti.pdf
non figura la classe di concorso A013, costituita da docenti laureati in discipline chimiche.
Se non si dovesse trattare di un mero errore materiale, riterremmo tale omissione molto grave e preoccupante, sia per il fatto che le graduatorie del concorso ordinario per la classe A013 in molte realtà territoriali risultano esaurite, e che in qualche caso lo sono anche le graduatorie ad esaurimento, che per il fatto che, come da resoconto riportato nel sito del sindacato GILDA in http://www.gildains.it/news/dettaglio.asp?idcat=70&area=Precari&id=2305 “Il calcolo delle disponibilità è stato definito (…) con a regime anche il modello delle future classi di concorso” per cui si darebbe per certo dagli Uffici del Ministero un non accoglimento da parte Sua delle nostre ripetute richieste sulle nuove classi di concorso, che, se accolte, potrebbero portare come nelle migliori realtà di insegnamento scientifico nel mondo (vedi dati Ocse-pisa e risultati delle olimpiadi della chimica), all’affidamento ai soli docenti laureati in discipline chimiche dell’insegnamento della chimica, oltre che negli istituti tecnici e professionali, finalmente anche nei Licei, quanto meno nei licei scientifico tradizionale, delle scienze applicate e classico, mediante nuove classi di concorso nelle quali l’insegnamento “scienze naturali” limitatamente al 2° e 4° anno di tali licei verrebbe attribuito ai soli docenti chimici della classe A013-futura A-25.
Non vorremmo infatti che si venisse a creare una “situazione di fatto” con numerosissimi nuovi immessi in ruolo da nuovo concorso sulla classe A060 (docenti laureati per la maggior parte in scienze biologiche o naturali) a cui non corrisponderebbe un solo nuovo immesso in ruolo da nuovo concorso per la classe A013 (docenti laureati in discipline chimiche), con il formarsi di un organico di docenti di ruolo naturalisti e biologi A060 sempre maggiore rispetto a quello dei docenti chimici A013, da cui una sorta di “fatto compiuto”, che renderebbe “inevitabile”, quasi “obbligata” la scelta di prevedere la permanenza nei licei dei soli docenti A060, con l’esclusione dei docenti chimici A013 da tutti i licei, docenti A013 che pure negli ottimi ed inspiegabilmente abrogati licei scientifici tecnologici, hanno dato prova di quale potrebbe essere il miglioramento della qualità dell’insegnamento scientifico liceale che prevedesse la loro attiva presenza.
Ci pare che tale grave errore di valutazione debba essere corretto al più presto possibile, e pertanto aggiungiamo alle nostre richieste sulle nuove classi di concorso riportate nei documenti precedentemente a Lei inviati, ai quali attendiamo ancora risposta, quella, urgentissima, che vengano attivati nuovi concorsi anche per i docenti chimici della classe A013.
Nell’attesa di poter finalmente discutere personalmente con Lei di questi gravi e riteniamo urgentissimi problemi, ci è gradita l’occasione di inviarLe i nostri più cordiali saluti.
CONSIGLIO NAZIONALE DEI CHIMICI – Prof. Armando Zingales
SOCIETA’ CHIMICA ITALIANA – Prof. Vincenzo Barone
CONFERENZA DEI PRESIDENTI DEI CONSIGLI DI CORSO DI LAUREA DI AREA CHIMICA – Prof. Ugo Claudio Matteoli
ASSOCIAZIONE INSEGNANTI CHIMICI – Prof. Giorgio Cucciardi
COORDINAMENTO DOCENTI DI DISCIPLINE SCIENTIFICHE E TECNOLOGICHE – Prof. Rosario Saccà
GRUPPO DOCENTI DI CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE – Prof. Michele Borrielli