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Concorso Stem, verso la riapertura dei termini. Neolaureati in attesa di partecipare

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Il concorso ordinario si appresta a ripartire ma le regole non saranno uguali per tutti. Se per la maggior parte delle classi di concorso i termini non si riapriranno, con il risultato che i candidati al concorso resteranno coloro i quali avevano presentato istanza di partecipazione a luglio 2020, per le classi Stem (A041, A026, A027, A028 e A020) probabilmente ancora una volta si darà la possibilità a nuovi candidati di partecipare.

Un’ipotesi, non una certezza, ma è quanto si discute in sede ministeriale in considerazione del fatto che le cattedre di area scientifico-matematica continuano a essere le più scoperte e dunque le più urgenti da ricoprire.

Una problematica che continua ad essere tale anche alla luce dell’estrema difficoltà della prova stessa, che ha comportato un grande numero di bocciati, come abbiamo più volte riferito. Ci sono giunte, infatti, in redazione decine di lettere che lamentavano uno scritto nel quale solo un candidato su dieci è stato in grado di superare la prova, tanto che in molti hanno chiesto (invano) un abbassamento da 70/100 a 60/100 della soglia limite per superare il quiz computer based e accedere alla prova orale.

Insomma, l’ultimo concorso Stem, voluto dal Dl Sostegni bis, non ha fatto in tempo a concludersi (ancora in questi giorni alcuni uffici scolastici regionali stanno pubblicando gli esiti della prova pratica) che già parliamo del successivo.

Ci spiega infatti il nostro esperto di normativa scolastica Lucio Ficara: “Il bando del concorso ordinario per la scuola secondaria era stato già pubblicato il 20 aprile 2020 con DD n. 201, ma con le modifiche intervenute nel Dl 73 del maggio 2021, ci dovrà essere un altro bando che in via generale non riapre i termini di domanda di partecipazione che era stata già disposta con scadenza il 31 luglio 2020. Tuttavia – chiarisce Lucio Ficara – per alcune classi di concorso i termini di presentazione della domanda dovrebbero riaprire e quindi, avendo tempo 30 gg per la presentazione della domanda, è ragionevole pensare che chi acquisisca i titoli i primi del mese di dicembre potrà partecipare a questo concorso ordinario”.

E conclude: “Ad ogni modo per capire se i neolaureati nelle discipline STEM potranno partecipare al concorso ordinario, bisognerà comunque attendere la nuova pubblicazione del bando, prevista molto presto”.

Un concorso – lo ricordiamo – che potrà essere svolto anche da chi avesse partecipato con esito negativo al precedente concorso Stem.

E le altre classi di concorso?

E le altre classi di concorso, come abbiamo detto, ripartiranno con gli stessi candidati che già hanno fatto domanda, a iniziare dal concorso ordinario infanzia e primaria.

Perché puntare sulle Stem? Al di là della volontà più volte espressa dal Ministro Bianchi di potenziare nella scuola l’area scientifico matematica, i numeri delle cattedre vacanti giustificherebbero questa ennesima spinta sullo Stem. Tuttavia è giusto segnalare che laddove sui dati dell’ultimo concorso Stem concorrono per 3005 posti, sul totale dei 34mila posti messi a bando nella sola scuola secondaria.

Tante le classi di concorso carenti

Ad ogni modo, la ripartizione di posti nelle tabelle fornite dal Ministero ci informa anche di altre classi di concorso particolarmente carenti. Ad esempio, sono 1796 i posti a bando nella classe di concorso A012, Discipline letterarie agli istituti di II grado; o ancora sono 3775 i posti a bando nella classe di Concorso A022, Italiano, Storia e Geografia nella scuola secondaria di primo grado; 1144 nella classe di concorso A048 – Scienze motorie nella scuola secondaria di secondo grado e 806 nella classe di concorso A049, sempre scienze motorie ma nella scuola secondaria di primo grado; 835 nella classe di concorso A030 – Musica alla scuola secondaria di primo grado.

Ripartizione posti scuola secondaria

Ripartizione posti scuola primaria e infanzia