
Siamo alle battute finali, a quanto pare, per quanto riguarda la firma del contratto scuola 2022-2024. Il prossimo incontro si terrà il 31 ottobre. Come riporta Italia Oggi, quello di venerdì prossimo riguarda l’intero comparto scuola, università e ricerca.
Aumenti stipendi docenti, le risorse sul campo
Poi ce ne sarà un successivo dedicato solo alla scuola, dove verrà affrontato con le sigle sindacali l’importo complessivo degli aumenti.
L’indicazione arrivata all’Aran è chiara: le risorse disponibili per il rinnovo del contratto 2022-2024 dei dipendenti della scuola, circa 1,2 milioni di lavoratori, sono state messe tutte sul tavolo. Si tratta di 2.962,5 milioni stanziati dalla legge di bilancio 2024, 102,7 milioni previsti dalla Manovra 2025, 240 milioni di una tantum stanziati grazie all’intervento del Ministero dell’Istruzione e del Merito con il decreto-legge 9 settembre 2025 n. 127.
È ora di chiudere, questa la linea indicata dal ministro Valditara, anche in vista del rinnovo del contratto 2025-2027, per il quale le risorse sono già a bilancio e le cui trattative possono partire a stretto giro così da garantire la continuità contrattuale necessaria a recuperare l’inflazione: si tratterebbe di tre rinnovi contrattuali in 4 anni di governo.
Quanto sarà l’aumento in busta paga?
I calcoli parlano di 150 euro di aumento medio per i docenti e di 110 euro per il personale ausiliario, tecnico e amministrativo, pari a un incremento del 6% su base annua. Il mandato dell’Aran è di procedere rapidamente per limitare il disallineamento temporale tra scadenze ordinarie e rinnovi effettivi in tutto il pubblico impiego.




