
Oggi, 17 ottobre, si è verificato il crollo di un controsoffitto all’interno di una scuola a Roma. Tutto è accaduto, come riporta Ansa, intorno alle 8, quindi intorno all‘orario di ingresso di studenti e docenti.
Alcuni studenti hanno respirato polveri
I calcinacci sono caduti sulle scale dei vari piani. l pompieri hanno fatto evacuare gli studenti da una scala secondaria. Non risultano feriti. Alcuni studenti che hanno respirato le polveri sono stati controllati dal personale sanitario del 118. Proseguono i controlli della stabilità del tetto.
Edilizia scolastica, come stanno le nostre scuole?
Ma quali sono le condizioni delle scuole oggi? Cittadinanzattiva ha presentato a settembre alla Camera dei Deputati il XXIII Rapporto “Osservatorio civico sulla sicurezza a scuola”, denunciando una situazione ancora critica per l’edilizia scolastica. Tra settembre 2024 e settembre 2025 si sono verificati 71 crolli, in aumento rispetto ai 69 dell’anno precedente.
A questi si aggiungono 78.365 infortuni registrati dall’INAIL nel 2024, con un incremento di 7.463 casi. Gran parte delle criticità è attribuibile alla vetustà degli edifici: il 49% delle scuole è stato costruito prima del 1976, anno dell’introduzione della normativa antisismica. Nonostante il 46% delle scuole si trovi in zone sismiche ad alta pericolosità, solo il 4% ha ricevuto interventi di adeguamento sismico e il 3,8% interventi di miglioramento.
Dall’aggiornamento dell’Anagrafe dell’Edilizia scolastica, ottenuto grazie all’azione civica promossa dall’associazione, emerge che ancora oggi il 59% degli edifici non possiede il certificato di agibilità e il 58,36% è sprovvisto della certificazione di prevenzione incendi. Il collaudo statico manca nel 42,09% degli edifici, pari a 32.808 corpi strutturali. Sebbene circa l’80% delle scuole abbia redatto il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e il Piano di Evacuazione, in alcune regioni, come l’Abruzzo, appena il 36% degli edifici ne è in regola. Cittadinanzattiva accoglie positivamente la proposta del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara di includere la sicurezza tra i criteri di valutazione dei dirigenti scolastici.




