Home Politica scolastica Decreto scuola, Granato (M5S): la Lega ci ha infilato dentro marchette per...

Decreto scuola, Granato (M5S): la Lega ci ha infilato dentro marchette per tutti, ma se ora non passa è colpa loro

CONDIVIDI

“Hanno fatto un decreto scuola dove hanno inserito marchette per tutti. Lo hanno portato in CDM il 6 agosto e l’8 agosto Salvini ha dichiarato la fine del governo! Avete visto un decreto approvato in parlamento in 2 giorni?”. A chiederlo su facebook è la senatrice pentastellata Bianca Laura Granato, due giorni dopo l’intervista concessa alla Tecnica della Scuola, nella quale ha detto, appena prima che si palesasse la crisi di Governo, che “ormai il cambio di guardia al ministero dell’Istruzione è del tutto inevitabile”.

“Lo avete capito che vi hanno fregato sì o no?”

Secondo la parlamentare del M5S, quindi, la possibile non approvazione del decreto scuola, incentrato sui precari da salvare, sarebbe da addebitare proprio alla Lega.

“Ma lo sanno i precari della scuola che aspettavano quel decreto che il decreto necessita di conversione in legge entro 60 giorni da parte del parlamento altrimenti decade e che senza un governo la conversione in legge non è di fatto possibile? Lo avete capito che vi hanno fregato sì o no?”.

La senatrice Granato non ha dubbi: “La Lega è il partito delle truffe. Prendono in giro i Meridionali, ma loro hanno dato punti a tutti! Adesso stanno facendo passare la teoria che il decreto scuola non è passato per colpa nostra. Che coraggio!”.

“Salvini non è mai stato un uomo di Stato”

Qualche ora prima, sempre la senatrice grillina aveva postato un messaggio anti-Salvini: “Gettare un Paese nel caos a metà agosto per capitalizzare il frutto di una campagna elettorale permanente quanto becera e cialtrona, basata per il 90% sul frutto del lavoro del Movimento 5 Stelle e per il 10% su provvedimenti insignificanti e di facciata targati Lega, ci fa capire quanto Salvini sia mai stato uomo di Stato. D’altronde lo si intuiva da quanto aveva frequentato le sedi istituzionali, mentre noi lavoravamo”.

“Certo -ha continuato -, noi del Movimento 5 Stelle ci siamo liberati di un peso sullo stomaco e solo per senso di responsabilità verso il Paese abbiamo forse peccato di ingenuità accettando quei compromessi indispensabili a consentirci di fare interventi fondamentali per i cittadini : lotta alla povertà e alla corruzione, battaglie che abbiamo portato avanti DA SOLI nelle aule parlamentari!”.

“Se devo essere sincera sono sollevata per una serie di porcate della Lega su cui questa vicenda ha definitivamente interrotto ogni possibile trattativa con noi, tipo l’autonomia differenziata. Adesso spetta agli Italiani decidere di che morte vogliono morire, almeno non abbiamo più noi la responsabilità di fare da argine interno a questo fenomeno da baraccone!”.