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Diplomati magistrale, assunzione in ruolo per chi è in GaE. Ma con clausola risolutiva

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Abbiamo riportato in precedenza che nella giornata del 26 luglio il Miur ha fornito altre informazioni ai sindacati in merito alle assunzioni in ruolo 2018/2019. Fra i punti esposti, l’amministrazione ha posto l’attenzione sui diplomati magistrale presenti in posizione utile nelle GaE.

Assunti i diplomati magistrali con clausola risolutiva

Infatti, in base a quanto riporta anche la Flc Cgil, i diplomati magistrali inseriti in GAE con riserva se in posizione utile potrebbero ottenere l’assunzione in ruolo, ma con la clausola risolutiva da applicare al momento della pubblicazione delle sentenze di merito.

Identico anche il discorso per quanto riguarda i diplomati magistrale in buona posizione per le supplenze: questi, se convocati, riceveranno regolarmente la cattedra e potranno continuare a lavorare per tutto l’anno scolastico.

Sono gli effetti dell emendamento al decreto “dignità” che salva l’intero anno scolastico in attesa di un concorso straordinario per infanzia e primaria, con una prova non selettiva.

In verità, tale interpretazione del sindacato di Francesco Sinopoli, collide con le indicazioni del decreto dignità. Infatti, l’emendamento dice che i docenti già immessi in ruolo quest’anno, per il 2018/19 avranno un contratto a tempo determinato che cesserà però il 30 giugno 2019 e non il 31 agosto. E lo abbiamo anche ribadito in un precedente articolo.

Ci auguriamo che tali dubbi, dovuti ad interpretazioni dell’emendamento, vengano risolti al più presto.

Nessuna scadenza del 6 agosto

Durante l’incontro, è stato chiarito che le operazioni non si chiuderanno il 6 agosto come anticipato in precedenza, ma ci sarà tempo fino alla fine di agosto, anche perché, una volta decaduta la chiamata diretta non esiste necessità di procedere con frettolosità e con una tempistica stringente.

I contingenti complessivi: sorride il Nord

L’amministrazione ha comunicato i contingenti complessivi per le nomine in ruolo, che saranno, in attesa dell’ok del MEF, pari a 57322 posti di cui 43943 su posti comuni e 13229 su posti di sostegno.

Nello specifico si prevede la seguente ripartizione per ordini di scuola:

Infanzia: posti comuni 3845 e posti di sostegno 1143 ;

Primaria: posti comuni 8014 e posti di sostegno 4396;

Secondaria di I grado: posti comuni 14856 e posti di sostegno 6143;

Secondaria di II grado: posti comuni 17278 e posti di sostegno 164;

Le altre istruzioni

Le istruzioni operative finalizzate alle nomine saranno inviate a tutte le amministrazioni periferiche come allegato alla nota di trasmissione dei contingenti.

Inoltre, è stato ribadito che la ripartizione del contingente tra GAE e GM avverrà secondo il consueto 50%, salvo compensazioni a livello locale per restituzioni posti da GAE a GM e da GM a GAE.

Per quanto riguarda le graduatorie di merito, prima devono essere esaurite le graduatorie del concorso 2016 con l’immissione in ruolo di tutti gli idonei e poi si potrà attingere alle graduatorie del concorso 2018, sempre che la graduatoria sia stata pubblicata entro il 31 agosto.

Infine, per le immissioni in ruolo dal concorso 2016 verrà attribuito l’ambito e poi successivamente la scuola mentre per le immissioni in ruolo dal concorso 2018 verrà attribuita la scuola. Per quanto riguarda invece le assunzioni da GAE verrà attribuito prima l’ambito e poi successivamente la scuola.